Capo Verde è un arcipelago composto da 9 isole situate davanti alla costa africana del Senegal e della Mauritania. Grazie al clima gradevole, alla sua vicinanza con l’Italia e alla sua natura straripante fatta di alte vette montuose e di infine spiagge dorate, è una meta molto gettonata e sempre più richiesta.
Ma come si organizza un viaggio a Capo Verde? Per aiutarvi e facilitarvi, vediamo in dettaglio un po’ di informazioni utili e le caratteristiche che contraddistinguono le varie isole.
Indice
Come organizzare la vacanza a Capo Verde
Quando andare a Capo Verde
Le isole di Capo Verde sono caratterizzate da un clima tropicale arido, quasi del tutto desertico nelle isole di Sopravento dove, durante l’anno, cade pochissima pioggia.
Durante l’estate le temperature si aggirano intorno ai 28°C e solo in agosto può capitare di incontrare qualche acquazzone. Il vero neo delle isole è il vento: spesso incontrerete un vento costante e forte che potrebbe portare delle nubi. Proprio per questo motivo le isole sono considerate il paradiso dei surfisti.
Durante l’estate il mare ha una temperatura di 24°C, relativamente calda se si pensa che le isole sono affacciate sull’Oceano Atlantico.
Voli per Capo Verde
L’unico aeroporto internazionale è situato sull’isola di Sal, raggiungibile attraverso l’unica strada asfaltata della zona. Qui vi atterrano voli internazionali e vi partono voli interni diretti verso tutte le altre isole dell’arcipelago, ad esclusione delle isole minori di Brava e Santo Antao, non dotate di pista di atterraggio.
Se avete prenotato un viaggio all inclusive tramite i tour operator arriverete sull’isola con un volo charter diretto.
In alternativa per un viaggio fai da te ci sono alcune opzioni interessanti. Una delle più utilizzate che offre numerosi collegamenti settimanali, è la TAP, compagnia portoghese che, con uno scalo tecnico, vi porterà a destinazione.
In alternativa potrete controllare le buone tariffe della compagnia low cost Transavia che effettua collegamenti con l’aeroporto di Sal. Un’altra compagnia che offre delle tariffe abbastanza interessanti è la Thomas Cook, di solito in partenza dagli aeroporti principali di Roma Fiumicino e Milano Malpensa che effettua uno scalo tecnico a Londra.
Come spostarsi
Le isole dell’arcipelago si dividono in due gruppi a seconda di come vi batte il vento in arrivo dalle coste dell’Africa: le isole di Sopravento comprendono l’isola di Sal e di Boa Vista, considerate le più turistiche dell’arcipelago, e le meno conosciute isole di Santo Antao, Sao Vincente e Sao Nicolao.
Nel gruppo delle isole di Sottovento invece, troviamo le poco conosciute isole di Santiago, Maio, Fogo e Brava.
Per quanto riguarda gli spostamenti tra le varie isole potrete prendere in considerazione i voli interni offerti dalla compagnia nazionale TACV. Come abbiamo detto tutte le isole dispongono di una pista di atterraggio ad esclusione di Brava e Santo Antao, raggiungibili attraverso il servizio di traghetti, leggermente più lenti, ma comunque affidabili.
L’unica cosa che vogliamo ricordare è che il mare non è mai completamente piatto e che le isole sono sempre battute da un forte vento: per questo motivo dovrete mettere sempre in conto che il traghetto potrebbe non partire a causa delle avverse condizioni del tempo.
Per quanto riguarda gli spostamenti all’interno delle isole, avrete due possibilità di scelta: se vorrete entrare nel pieno della cultura locale, allora vi consigliamo di spostarvi con gli aluguer, dei pulmini che fanno montare o scendere i passeggeri direttamente per strada a seconda delle richieste.
In alternativa se vorrete avere maggiore libertà, potrete optare per il classico noleggio di un’auto.
Dove dormire?
Le isole di Capo Verde sono caratterizzate da animate cittadine in stile creolo che trovano la loro massima espressione nelle zone meno turistiche dove le tradizioni sono ancora ben radicate.
In tutte le isole le strutture ricettive sono molto numerose, ma molto diverse tra loro: se siete tipi da una vacanza all’insegna del tutto incluso, vi consigliamo le isole più turistiche di Sal e Boa Vista, mentre se amate immergervi nella cultura locale, potrete optare per tutte le altre isole minori.
Nelle isole principali dell’arcipelago potrete pernottare nei classici resort turistici, molti dei quali prenotabili attraverso i cataloghi dei tour operator. Anche nella nostra sezione relativa ai tour operator trovate molte proposte di pacchetti a Capo Verde.
Nella maggior parte dei casi si tratta di strutture belle e accoglienti, dotate di spiaggia privata e dove viene proposto il turistico trattamento in genere di all-inclusive.
Noi preferiamo qualcosa di più a contatto con gli usi locali, visto che Capo Verde conserva ancora l’antico fascino creolo.
Vi consigliamo pertanto di pernottare, in alternativa agli hotel internazionali, nelle tradizionali pousadas, piccole strutture gestite direttamente dai locali: in alcuni casi avrete la possibilità di pernottare in camere con angolo cottura, mentre in altri casi avrete la colazione inclusa nel prezzo.
Ovviamente non manca la possibilità di una soluzione intermedia tra resort e appartamento tipico, ovvero una classica camera in hotel o direttamente un appartamento per chi è alla ricerca di maggiore libertà, tutte soluzioni che potete prenotare facilmente anche da soli sui soliti circuiti di booking online.
In ogni caso la scelta è talmente ampia che tutti troveranno la sistemazione adeguata alle proprie esigenze, ma soprattutto alle proprie tasche.
Le cose da vedere e fare a Capo Verde
Isola di Sal
Come vi abbiamo detto, l’isola più turistica di tutto l’arcipelago è l’Isola di Sal, in particolar modo la zona di Santa Maria, dove sono concentrati la maggior parte dei resort turistici.
La cittadina è caratterizzata da lunghe spiagge bianche, ideali anche per le famiglie con i bambini. Al contrario i giovani surfisti si recheranno nella zona di Ponta Preta, spiaggia battuta da un ottimo vento che crea delle onde perfette.
Certamente da non perdere una visita alla spiaggia di Burracona dove si trova una splendida piscina naturale. Molto simile a Burracona, ma di acqua dolce, è la piscina naturale di Pedra do Lume, un antico cratere situato a nord dell’isola.
Isola di Boa Vista
Molto simile a Sal, è l’isola di Boa Vista, anch’essa abbastanza turistica, anche se riesce ancora a conservare l’antico fascino che l’ha contraddistinta fino a qualche anno fa. L’isola è caratterizzata da una distesa di spiagge bianche, orlate da un mare spesso mosso, consigliato soprattutto a chi fa surf.
Ovviamente non mancano le zone più riparate, ideali anche per le famiglie con i bambini. Tra le spiagge più famose ricordiamo quelle di Santa Monica, Praia de Varadinha e quella di Joao Barrosa.
Isola di Sao Vicente
Conosciuta per il suo stile di vita animato e festoso è l’isola di Sao Vicente: per chi è alla ricerca del fulcro del divertimento, sia notturno che diurno, consigliamo di recarsi a Mindelo. Per il resto, l’isola è caratterizzata da spiagge di ciottoli, tra cui ricordiamo la Baia des Gatas, consigliata in particolar modo ai surfisti, la spiaggia di Sao Pedro e quella di Salamanca.
Isola di Sao Nicolau
Spostiamoci a Sao Nicolau, conosciuta soprattutto per la sua sabbia nera dalle rinomate proprietà medicali, in particolar modo per l’artrite. Proprio per la sua origine vulcanica, le spiagge sono tutte caratterizzate da sabbia scura e granulosa.
Tra le sue acque vivono pesci giganteschi, tra cui ricordiamo il marlin.
Isola di Santo Antao
L’ultima isola dell’arcipelago delle isole Sopravento è Santo Antao, dove si viene soprattutto per fare trekking tra le sue vallate e tra i suoi picchi rocciosi. Non mancano le spiagge, ma anche in questo caso assumono la classica colorazione scura dovuta alla sua origine vulcanica.
Isola di Santiago
Le isole dell’arcipelago di Sottovento sono 4: partiamo dall’isola più grande, quella che ospita la capitale di Capo Verde, Santiago. Si sceglie quest’isola per immergersi nelle tradizioni e nella cultura creola che, in questo caso, è basata su usanze africane come si può osservare negli animati mercati cittadini.
Vi consigliamo una visita alla capitale Praia e all’antica capitale Cidade Velha, dove potrete ammirare la Fortezza di San Felipe, costruita durante la dominazione portoghese. Per chi invece è alla ricerca del mare e delle spiagge bianche potrà lasciare Praia e recarsi verso Tarrafal.
Isola di Maio
L’isola di Maio è l’ideale per chi cerca una vacanza tra natura e mare: spiagge chilometriche, paesaggi desertici, un parco forestale e cittadine dalle forti tradizioni. L’attrattiva maggiore è data dallo spettacolo delle tartarughe che in alcuni periodi dell’anno vengono a deporre le uova nelle spiagge di Baia de Santana, Baia de Porto e Cais.
Isola di Fogo
L’isola di Fogo è consigliata invece a chi cerca una vacanza all’insegna della natura incontaminata, ma soprattutto del trekking e delle passeggiate. Nella maggior parte dei casi, i turisti che scelgono quest’isola, lo fanno per conquistare il Pico de Fogo, un vulcano alto 3.000 metri.
Isola di Brava
L’ultima isola dell’arcipelago delle isole Sottovento è quella di Brava, caratterizzata da scogliere a picco sul mare e da una vegetazione alquanto rigogliosa al contrario della maggior parte delle altre isole. L’isola è poco abitata ed è raggiungibile soltanto via mare dalle isole di Fogo e Santiago: proprio per questo motivo è una delle meno turistiche di tutto l’arcipelago.
Quale isola scegliere?
Chi è alla ricerca di una vacanza più comoda e turistica, anche all’insegna del tutto incluso, opterà per l’isola di Sal e di Boa Vista, entrambe facilmente raggiungibili con i voli charter dei tour operator.
Queste isole sono consigliate per le famiglie con i bambini grazie alle spiagge lunghe e dorate potranno giocare in assoluta libertà. Sono ideali anche per i giovani in cerca di divertimento, visto che la maggior parte dei turisti europei si concentra in queste zone.
Per chi, invece, è alla ricerca di una vacanza solitaria alla scoperta della natura, potrà optare per le isole minori. Tra tutte vi consigliamo l’isola di Fogo e quella di Santo Antao, raggiungibile solo con collegamenti via mare.