Barbados è un’isola che si trova nel continente Americano, al limitare tra il Mar dei Caraibi e l’Oceano Atlantico.
E’ da sempre una delle mete preferite dai turisti Statunitensi ed Inglesi, anche perché qui la dominazione della Gran Bretagna è durata quasi 3 secoli e mezzo. Negli ultimi anni sono tanti anche gli italiani che la scelgono come località per le proprie vacanze e, di conseguenza, vogliamo dare qualche consiglio di viaggio a chi decide di recarsi in questo meraviglioso Paese Caraibico.
Diciamo subito che se sognate la classica spiaggia da cartolina, con sabbia bianca, mare azzurro e le palme, questo è il posto adatto.
Indice
Come organizzare il viaggio alle Barbados
Vediamo qualche consiglio pratico per organizzare da soli un viaggio a Barbados.
Dove si trovano le Barbados
Barbados è un’isola caraibica appartenente alle Piccole Antille ed è situata nella parte meridionale dell’arcipelago, vicino St. Lucia e a St.Vincent e Grenadine. L’isola è rinomata per le sue spiagge bianche, simili a talco, per il mare cristallino e per una natura lussureggiante dove è possibile ancora scorgere alcune tracce del suo passato coloniale.
Nella parte occidentale e meridionale i resort e le zone turistiche sono le protagoniste assolute della costa, mentre la parte orientale, battuta costantemente dai venti, è il paradiso per eccellenza dei surfisti.
Fino a poco tempo fa, Barbados era considerata una delle isole più care dei Caraibi, adesso è possibile trascorrerci una bella vacanza con un budget più contenuto: cerchiamo, quindi, di sfatare questo mito, proponendovi qualche alternativa ai classici pacchetti dei tour operator.
Com’è il clima in estate?
A differenza di molte altre isole dove il clima cambia a seconda delle stagioni, a Barbados tende ad essere costante per tutto l’anno. Se comunque desiderate recarvi sull’isola durante il periodo secco, sappiate che va da dicembre ad aprile con temperature intorno ai 28°C.
Nei mesi di aprile e luglio si verificano alcune precipitazioni e nel periodo estivo potrebbero verificarsi degli uragani, ma non è un’evento molto usuale da queste parti.
Un altro dei vantaggi dell’isola sta nel fatto che è molto ventilata: gli Alisei temperano il caldo asfissiante che colpisce altri Paesi caraibici rendendo così il soggiorno caldo ma non insopportabile.
Come arrivare alle Barbados
Per arrivare a Barbados dovrete effettuare almeno uno scalo aeroportuale che varia a seconda della compagnia che avrete scelto. La British Airways ha degli ottimi collegamenti con gli aeroporti italiani e con uno scalo a Londra Gatwick arriverete a destinazione. Altrimenti potrete optare per l’Air Canada che effettua uno scalo a Toronto o l’American Airlines che fa scalo a New York.
I voli verso occidente sono sempre più cari rispetto ai voli verso l’oriente perché le compagnie europee e occidentali tendono a mantenere prezzi più alti rispetto alle altre.
Quindi per recarvi ai Caraibi non spenderete meno di 850,00 € a testa, anche se avrete prenotato con largo anticipo. Le compagnie minori come Caribbean Airlines e Air Caribes vi permetteranno di muovervi da un’isola all’altra, con voli giornalieri.
Come spostarsi alle Barbados
Una volta atterrati all’aeroporto di Bridgetown, che dista circa 16 Km dal centro città, potrete scegliere con che mezzo muovervi: sicuramente per chi ha prenotato un pacchetto presso un tour operator, non avrà alcun problema in tal senso, visto che potrà servirsi delle navette private del resort.
Altrimenti, se avrete improntato il vostro viaggio sul fai da te, potrete noleggiare un’auto presso le piccole e numerose agenzie private.
Per quanto riguarda la condizione delle strade, alcune non sono ben segnalate, ma in generale sono tutte asfaltate e facilmente percorribili: nonostante la segnaletica non sia delle migliori, le strade consentono quindi di attraversare l’isola, anche grazie alle sue dimensioni ridotte, vedendone in questo modo diverse località in un tempo piuttosto breve. Da segnalare che la guida è a sinistra.
Per rendere il viaggio ancora più avventuroso potrete salire sugli autobus: le tre compagnie presenti sull’isola raggiungono quasi tutte le località, al prezzo di 2,00 $ a biglietto.
Dove dormire alle Barbados
La costa occidentale dell’isola è quella più ricca, dove sono concentrati la maggior parte dei resort e degli hotel di lusso: non a caso vien chiamata Platinum Coast. Se non avete problemi di budget, troverete facilmente la sistemazione che fa per voi.
La costa meridionale è adatta ai turisti che vogliono contenere il proprio budget di spesa, senza dover rinunciare alle meraviglie di un’isola caraibica. Qui non ci sono i grandi resort, ma guesthouse e semplici alberghi in riva al mare.
Ecco qualche esempio di struttura che potrete trovare alle Barbados:
Il Butterfly Beach Hotel si affaccia sulla costa meridionale, è dotato di una bellissima piscina affacciata sul mare. Gli appartamenti spaziosi e luminosi sono affacciati sull’Oceano. Offre un ristorante che propone piatti della cucina caraibica. Ogni sera intrattenimento e happy hour.
Il Santosha Barbados Hotel si affaccia sulla costa orientale, si trova a 300 metri dalla spiaggia di Walkers Beach. Offre sistemazioni rifinite in legno come si si trattasse di un cottage immerso nei boschi.
Le migliori spiagge delle Barbados
Purtroppo il turismo intenso ha contribuito alla continua edificazione di nuovi resort e hotel, nascondendo la spiaggia dalla vista: l’unico punto a favore è che tutte le spiagge sono pubbliche, quindi potrete scegliere liberamente quella che più vi aggrada, cambiando anche ogni giorno.
La spiaggia più frequentata della costa occidentale è quella di Paynes Bay, attrezzata con ombrelloni, docce e bar. In questo tratto dell’isola sono molto diffuse lo snorkeling e le immersioni: non avrete alcuna difficoltà a trovare un centro diving pronto a farvi esplorare le bellezze della barriera corallina.
La spiaggia principale della costa meridionale è quella di Accra Beach: essa incarna il vero sogno del paradiso tropicale con sabbia bianca e fine, orlata da un mare cristallino e palme che fanno da contorno.
La parte orientale, battuta costantemente dai venti, è consigliata soprattutto ai surfisti: qui il turismo di massa non esiste, visto che la maggior parte della costa è frastagliata e scogliosa e faticherete a trovare un tratto di costa sabbiosa.
L’unica è quella di Bathsheba, divisa da grandi scogli sparsi in qua e in là e sempre battuta da forti venti. In questo tratto di costa scordatevi la movida notturna: essa è concentrata nella zona occidentale tra locali e pub.
Cosa vedere e cosa fare alle Barbados
Movida notturna e locali
Se siete alla ricerca della vita notturna e del divertimento la troverete concentrata soprattutto a St. Lawrence Gap lungo Bay Street e nella cittadina di Holetown.
La maggior parte dei locali offre musica dal vivo tutti i giorni della settimana: capypso e reggae sono i due generi musicali più frequenti, ma potrete ballare anche sulle note del Ritm and Blues!
Se volete fare due chiacchiere tra musica e balli, vi consigliamo il Red Door Lounge a Holetown, altrimenti se vorrete tirar tardi fino all’alba, la discoteca Harbour Light di BridgeTown è quello che fa per voi.
Esperienze gastronomiche
Per gli amanti della cucina e non, da non perdere la Oistins Fish Fries, una sagra a base di pesce appena pescato e fritto: potrete assaggiare il tonno, pesce spada, marlin e perfino aragoste!
Comunque la specialità della casa è il pesce volante, che abbonda lungo le coste dell’isola. L’ambiente è talmente informale che potrete decidere di affittare un barbecue e di cuocervi il cibo per conto vostro.
Questa sagra si tiene tutti i venerdì nella cittadina di Oistins e mettete in conto circa 20,00 $ per mangiare un piatto di pesce e bere una birra. Non scordatevi un bicchierino di rum a fine pasto, visto che è considerato uno dei migliori di tutti i Caraibi!
Una nota sul costo della vita
A differenza di altri Stati caraibici, Barbados ha dei prezzi più alti, e questi risultano a volte difficilmente sostenibili anche per gli italiani. Diciamo che non è propriamente un paradiso a buon mercato!
Barbados è dunque uno Stato nel complesso abbastanza ricco: ciò ha il vantaggio che i pericoli legati alla microcriminalità sono abbastanza modesti; tuttavia è sempre bene fare particolare attenzione ai luoghi isolati, anche le spiagge, quando cala il sole.
Contatti e info utili
Per approfondimenti, vi rimandiamo al sito ufficiale del turismo a Barbados, è in inglese ma ben comprensibile e poi… le foto parlano da sole!