Osservandole sulla cartina, le isole Bahamas sembrano tanti puntini sparsi nel Mare dei Caraibi: in realtà sono le isole che hanno sedotto e ammaliato navigatori e pirati, a partire da Cristoforo Colombo che vi approdò nel 1492.
Tra rum e palme di cocco, le Bahamas sono diventate una delle mete turistiche tra le più richieste di tutto l’arcipelago caraibico, tant’è che durante i periodi di alta stagione la maggior parte degli hotel fa registrare il tutto esaurito, con prezzi che schizzano alle stelle.
Le Bahamas sono care, è vero, ma in realtà c’è un modo per visitare queste isole senza spendere un’esagerazione: visitarle d’estate. Anche se il clima non è dei migliori, c’è sempre la possibilità di godere di alte temperature rinfrescate dagli alisei che battono da est, ma soprattutto c’è la possibilità di soggiornare a prezzi davvero contenuti.
Ma vi siete mai chiesti perché le Bahamas sono così gettonate? Perché sono isole dai mille contrasti, dove è possibile prendere il sole e allo stesso tempo rivivere l’antica storia dei pirati, dove è possibile immergersi nei blue hole e subito dopo partecipare a feste che terminano soltanto con le prime luci dell’alba, e ancora andare alla scoperta degli isolotti più a largo e fare escursioni in kayak. In conclusione ogni viaggiatore troverà pane per i suoi denti.
Come si organizza un viaggio alle Bahamas? Per rispondere a questa domanda abbiamo deciso di darvi qualche consiglio utile al riguardo.
Indice
Come organizzare il viaggio alle Bahamas
Quando andare alle Bahamas
Come la maggior parte delle isole caraibiche, anche le Bahamas sono caratterizzate da due stagioni opposte: quella che va da dicembre ad aprile è considerata l’alta stagione con temperature che si fermano intorno ai 22°C e quasi totale assenza di piogge e l’altra che va da aprile a novembre dove le temperature salgono fino ai 26°C e c’è la possibilità di incontrare qualche acquazzone, oltre che qualche uragano.
Ma non temete, perché alle Bahamas il sole splende per 320 giorni all’anno.
Come Arrivare alle Bahamas
Data la vicinanza con la Florida sono davvero numerosi i collegamenti con le isole Bahamas, sia da Miami che da Orlando e da Fort Lauderdale. Quasi tutti i voli atterrano negli aeroporti di Nassau o di Freeport, quindi per raggiungere le isole minori occorre servirsi dei voli interni offerti dalla compagnia di bandiera Bahamasair.
Dall’Italia non esistono voli diretti verso le isole, infatti occorre sempre effettuare uno scalo tecnico sulla costa orientale americana prima di proseguire. Vi consigliamo di controllare le tariffe dell’Air Canada, della British Airways e della US Airways.
Inoltre vi consigliamo di prenotare con largo anticipo, perché le tariffe delle compagnie che volano verso occidente non sono mai così convenienti. Alle Bahamas è possibile arrivare anche via mare sia con le crociere organizzate, sia con imbarcazioni da diporto.
Come spostarsi
Una volta giunti a destinazione avrete diverse opzioni per spostarvi da un’isola all’altra a meno che non vogliate restare sempre sulla solita isola. Il mezzo più veloce per spostamenti lunghi è certamente l’aereo: sono davvero tante le compagnie che effettuano voli interni tra un’isola e l’altra, con numerosi voli giornalieri.
In alternativa potrete sposarvi via mare utilizzando i battelli postali e gli water taxi, anche se i collegamenti possono essere davvero estenuanti, visto che viaggiano ad una velocità ridotta.
Per spostarsi all’interno delle varie isole potrete utilizzare i mezzi pubblici, ove presenti, visto che nelle Out Island le compagnie di tassisti si impongono su settore terziario dei trasporti pubblici monopolizzando la situazione.
Una valida alternativa è l’auto che potrete noleggiare una volta atterrati in aeroporto: la condizione delle strade è ottimale e per guidare occorre soltanto essere in possesso della patente italiana.
Dove dormire
Le possibilità di pernottare alle Bahamas sono davvero numerose grazie alle molteplici strutture ricettive presenti su tutte le isole. Per chi prenota un pacchetto tutto incluso dall’Italia non avrà di che preoccuparsi visto che alla sistemazione penserà il tour operator.
In alternativa, se amate organizzare un viaggio fai da te, non avrete che l’imbarazzo della scelta sui classici canali di prenotazione online: dai più cari resort e hotel di lusso che sono dotati di piscina privata e affaccio sul mare, fino a semplici cottage sistemati direttamente sulla spiaggia.
Non mancano gli hotel inn e i residence, quest’ultimi consigliati soprattutto alle famiglie con i bambini che vogliono vivere la vacanza in totale libertà senza spendere un’esagerazione.
Vediamo qualche esempio:
Il Sandy Bottom Cottage sono dei semplici e graziosi appartamenti distribuiti in casette sulla spiaggia di Mt. Thompson sull’isola di Exuma. Scesi i tre scalini vi ritroverete direttamente con i piedi sulla sabbia. Per vivere la vacanza in completa autonomia.
Il Warwick Paradise Island si trova a Harbour Drive a Paradise Island. Si tratta di una struttura di ottimo livello pensata solamente per gli adulti. Piscine direttamente sul mare e una bella spiaggia vi attendono tra un drink e l’altro.
Il Mika’s Resort a Colebrook Dale offre un’incredibile resort tra monolocali e suite vista mare. Spiaggia privata e una sistemazione alquanto curata.
Cosa vedere e cosa fare alle Bahamas
Nassau e dintorni
La maggior parte dei turisti arriva a Nassau: se non volete essere coinvolti nel caos che regna in questa cittadina, abbandonatela in fretta.
Altrimenti soffermatevi nella zona di Downtown dove potrete incontrerete pirati moderni, venditori di zuccheri filato colorato e negozi di souvenir, mentre passeggerete accanto a vecchi palazzi in stile georgiano che attualmente sono occupati dagli uffici statali.
Una delle attrazioni più visitate della città è il museo dei Pirati di Nassau, adatto e divertente sia per gli adulti che per i bambini. In alternativa potrete visitare altri musei e palazzi governativi aperti al pubblico.
A breve distanza da Nassau si trova Paradise Island, collegata all’isola principale tramite un ponte e considerata la patria del divertimento di tutte le isole Bahamas.
Un’attrazione che lascerà senza fiato grandi e piccini è l’Aquaventure Waterpark, considerato uno dei più grandi parchi acquatici del mondo. Restando sulla costa di Paradise Island potrete godervi il sole caraibico distesi sulla spiaggia di Cabbage Beach o quella di Paradise Beach o ancora Snorkeler’s Cove, raggiungibile con un’escursione in giornata.
Gran Bahama
Tutto ciò che a Nassau sembra irraggiungibile, qui è portata di mano. Ci spieghiamo meglio. A Gran Bahama troverete alloggi e sistemazioni con prezzi più accessibili, compresi tour, attività, e ristoranti.
La costa è leggermente più turistica, mentre nell’interno sono ancora le paludi di mangrovie le vere protagoniste del paesaggio. Proprio per questo motivo, per chi cerca un angolo di paradiso lontano dalle orde dei turisti, Gran Bahama è la meta ideale.
Oltretutto Gran Bahama è facilmente raggiungibile con i voli di linea internazionali, visto che è dotata di un aeroporto di medie dimensioni, quello della capitale Freeport.
A Gran Bahama non c’è molto da fare, a parte sdraiarsi su una spiaggia caraibica a prendere il sole: vi consigliamo le spiagge di Lucaya Beach e quelle di Churchill e Fortune Beach ideali per le famiglie con i bambini che potranno giocare sull’arenile lontani da pericoli e contrattempi.
Out Island
In passato chi si recava alle Bahamas difficilmente raggiungeva queste isole più lontane. Peccato, perché le Out Island conservano ancora il vero fascino delle isole caraibiche.
L’isola più rinomata tra i divers è Abacos con il suo centro animato di Marsh Harbour, pieno di giovani e surfisti.
Questa concentrazione di divers e giovani, si spiega con il fatto che al largo dell’isola si trova la Great Abaco Barrier, la barriera corallina considerata la terza al mondo per grandezza.
Se siete alla ricerca di luoghi ancora più incontaminati dove prendere il sole dalla mattina alla sera senza essere minimamente indisturbati potete spostarvi sull’isola di Eleuthera oppure sull’isola di Exumas, poco battute dal turismo di massa.
Quale isola scegliere?
Per chi cerca divertimento e attrazioni sia per grandi che per bambini potrà restare a Nassau: i prezzi sono un po’ più alti, ma se non avete di questi problemi, troverete tutti i comfort necessari per una vacanza indimenticabile.
Se invece cercate prezzi più contenuti senza rinunciare al divertimento e alle comodità, potrete optare per Gran Bahama, leggermente meno turistica di Nassau. Le Out Island le consigliamo a chi vuole vivere il vero spirito dei Caraibi, fatto di spiagge deserte e relax.
Salve, sto cercando di organizzare un viaggio assieme alla mia donna per due persone senza agenzia per le Bahamas; i giorni disponibili da spendere alle Bahamas sono dal 28 dicembre al 03 gennaio.
Noi partiremmo dall’Italia il 25/12 per Miami, ci fermeremmo a Miami il 26 e 27 per poi partire alle Bhms il 28 e stare li fino al 03/02/2020… poi si rientra a Miami e si riparte da li per l’Italia il 05/01/20.
Vorrei un consiglio su dove dormire e soprattutto sul tour consigliato da fare (in quale isola dormire e quali isole visitare).
Sicuramente vorremo visitare Pigs Island ma volevo capire se facciamo base solo su una isola prendendo un hotel li e facendo dei tour giornalieri per visitare le altre isole (e quale è il tour consigliato in questo caso da Voi esperti), oppure dovremo dormire su piu’ isole (tipo due notti li, due notti la, ecc…).
Inoltre vorremmo sapere se Voi ci potete offrire qualche servizio in merito e se si quale.
Sto cercando di informarmi sul web sulle isole e cose da visitare nelle Bhms e vedo che sono potenzialmente tante ma il tempo è poco, quindi mi serve qualcuno che mi indichi come fare al meglio il tutto senza sbagliare…
Grazie in anticipo
Franco