La Croazia è una meta estiva in costante crescita, grazie al fatto che è facilmente raggiungibile dall’Italia in poche ore (di aereo, di traghetto o di auto), e grazie alla sua costa lambita da un mare sempre pulito e trasparente, oltre che ad un interno colmo di Parchi Nazionali ed aree protette dove pullula una meravigliosa fauna ed una rigogliosa flora. Ma la Croazia non è solo mare e natura, infatti negli ultimi anni, grazie anche agli input venuti dall’incremento del turismo, si sta ampliando ed affermando anche come meta eno-gastronomica. Alla base troviamo ingredienti naturali e locali come l’olio di oliva, il tartufo ed ottimi frutti di mare: il tutto accompagnato da vini locali interessanti.
Probabilmente è facile associare la cucina della Croazia a quella dell’Europa dell’est, dove le zuppe molto saporite e calde sono all’ordine del giorno. Invece questa nazione risente sì degli influssi delle regioni dell’Est, ma ha saputo creare un ottimo connubio con ciò che gli viene offerto dai paesi vicini, il primo su tutti l’Italia. Dai Balcani ha ereditato il gusto per i sapori forti come la carne e le zuppe, che troverete facilmente nei paesi dell’interno, mentre sulla costa sarà facile assaggiare un pesce cotto al forno e guarnito con un filo di ottimo olio extravergine.
Indice
Le 4 zone gastronomiche
Ogni zona ha le proprie caratteristiche e proprio per questo è abbastanza facile suddividere la Croazia in 4 zone enogastronomiche: la zona della Zagabria del nord, quella della Slavonia che risente degli influssi austro ungarici, la zona del Quarnano e Dalmazia dove assaporerete i sapori italiani, e infine l’Istria dove potrete assaggiare il tartufo bianco.
Istria
Proprio la regione dell’Istria ha richiamato, negli ultimi anni, l’attenzione dei cuochi più famosi che sono accorsi in queste zone per sperimentare piatti nuovi e particolari, ma basati comunque su una solida tradizione. Le specialità più rinomate sono il minestrone con i fagioli e la pasta fatta a mano condita con il tartufo (chiamata Fuzi) di primo piatto, mentre per il secondo spiccano la frittata fatta con verdure di stagione guarnita con il prosciutto istriano affumicato che segue una lunga lavorazione prima di essere presentato in tavola.
Dalmazia e Quarnaro
Anche la zona del Quarnaro e della Dalmazia hanno seguito le orme dell’Istria e anche in queste zone si sperimentano nuovi piatti influenzati dalle nuove tendenze slow-food. Lungo tutta la costa la cucina è tipicamente Mediterranea, fatta con pesce, olio d’oliva e frutti di mare, esattamente come in Italia. Oltre a piatti di pesce a noi familiari, come il riso con i frutti di mare ed i calamari fritti, qui spicca particolarmente il pecorino di Pag, prodotto sull’isola omonima.
Più verso la Dalmazia è possibile assaggiare il Brodet, un brodo di pesce servito con la polenta. Di secondo non potrete non assaggiare la Pasticada, uno stufato di manzo servito con gli gnocchi e l’agnello dell’isola di Cres che è considerato uno dei migliori di tutta la Croazia, grazie alle erbe saporite di cui si nutre.
Zagabria
Le zone più tradizionali sono rimaste quella della Slavonia e quella della Zagabria nord occidentale che risentono degli influssi dei paesi baltici. Nella regione di Zagabria i piatti sono quasi tutti a base di carne di qualsiasi tipo: carni arrosto e allo spiedo preparati con agnello o maiale, o anche anatra. Quando li ordinate al ristorante fate attenzione a quale carne state scegliendo dal menu! E’ possibile assaggiare la carne cotta in maniera molto diversa come quella cotta all’interno della Peka, un recipiente che viene posto dentro le braci. Da non scordarsi il tacchino ed il formaggio fresco con la panna acida che spesso viene servita insieme a qualche piatto.
Slavonia
La cucina della Slavonia è quella più piccante rispetto a tutte le altre, infatti risente moltissimo degli influssi dei piatti ungheresi come il Gulasch che qui viene chiamato Cobanac. Al contrario della costa Dalmata dove vengono serviti frutti di mare e pesci marini, qui vengono proposti pesci di acqua dolce pescati nella Drava come carpe, lucci e persici, cotti sulla brace o in pentola. Oltre agli stufati sono molto rinomate anche le salsicce, soprattutto quella alla paprika, immancabile da queste parti.
I Prodotti tipici della Croazia: olio e vino
Oltre che del cibo, la Croazia sta diventando la protagonista anche dei classici prodotti Mediterranei di fattoria, olio e vino in primis. Infatti sono stati creati molti percorsi che vi porteranno alla scoperta delle viti e degli ulivi, dove potrete seguire da vicino tutte le varie fasi della vendemmia e della spremitura, soggiornando in contesti unici come agriturismi immersi nel verde. Uno dei luoghi dove viene prodotto un ottimo olio pregiato è quello dell’Istria, dove le prime coltivazioni di ulivi risalgono a più di 1600 anni fa. Inoltre, grazie all’impegno dell’ente del turismo, è stata creata la via dell’olio che vi permetterà di conoscere più da vicino le caratteristiche di questo prezioso condimento.
Come l’olio anche i vini più pregiati e famosi derivano dalla regione dell’Istria. Purtroppo l’abitudine croata è quella di bere il vino rosso o bianco allungato con l’acqua! Lasciatela a loro!
I vini più apprezzati sono il Malvasija, il Teran ed il Muskat, rispettivamente un bianco, un rosso e un vino dolce. Ma se il vino viene allungato con l’acqua, sono le acquaviti le vere protagoniste della tavola: potrete assaggiare varie grappe alle erbe e bacche. L’abitudine al contrario dell’Italia, è quella di bere la grappa all’inizio del pasto come buon augurio per quello che verrà proposto in tavola. Se siete astemi potrete sorseggiare un ottimo caffè che niente ha da invidiare a quello italiano!
Abitudini a tavola in Croazia
I croati adorano mangiare insieme per ritrovarsi a festeggiare, ma raramente si possono permettere di andare a mangiare al ristorante molto spesso, a differenza delle usanze italiane, quando il sabato sera è abitudine cenare al ristorante. I ristoranti di alto livello sono pochi, così come quelli semplici: diciamo che in tutta la Croazia vi imbatterete in locali di “medio” livello dove potrete mangiare senza spendere un’esagerazione. Cercate di evitare quelli prettamente turistici, dove i sapori sono tutti uguali.
Per la colazione i croati scelgono qualcosa di leggero come lo yogurt e il caffè, mentre per il pranzo e la cena non avrete problemi a trovare un ristorante aperto con la cucina attiva ad orario continuato fino alla mezzanotte dove potrete scegliere quello che più vi aggrada a differenza dei croati che di sera si mantengono leggeri. Non troverete ristoranti etnici perché i croati sono fieri sostenitori delle proprie abitudini!