Incastonata come una perla rara nel Golfo dei Poeti e da molti considerata come la “Sesta Terra”, Portovenere stupisce con le sue casette colorate che fanno da sfondo ad una posizione unica, adagiata com’è su un classico promontorio ligure che si tuffa letteralmente nel mare.
Versatile e poliedrica, Portovenere è perfetta sia per un viaggio di due o tre giorni che per una vacanza più lunga, durante la quale vi potrete dedicare sia alla scoperta della storia e dell’architettura che delle belle spiagge che costellano il litorale. Andiamo a vedere, quindi, le cose da fare a Portovenere e come organizzare la vacanza.
Indice
Portovenere: come organizzare il viaggio
A chi è consigliata
Portovenere, come la maggior parte delle destinazioni liguri, è più adatta ai viaggiatori adulti più che ai bambini. E’ l’ideale, ad esempio, per un romantico viaggio di coppia e per tutti coloro che desiderano scoprire il bellissimo litorale ligure, tra insenature brulle, piccole spiagge nascoste e locali dove sorseggiare un aperitivo in riva al mare.
Dove si trova Portovenere
Il piccolo e raccolto paesino di Portovenere si trova in provincia di La Spezia, dalla quale dista circa 15 Km. Si affaccia sul Golfo dei Poeti, una piccola penisola che si estende dalla riviera Ligure. Di fronte alla penisola e sempre appartenenti al comune di Portovenere, si trovano le tre isole di Palmaria, Tino e Tinetto.
Come arrivare a Portovenere
A Portovenere si può arrivare tranquillamente in auto percorrendo l’autostrada A12 Genova-Livorno e imboccando l’uscita La Spezia per poi proseguire per circa 15 Km sulla strada provinciale che vi porterà a destinazione. La nota negativa è che arrivando in auto dovrete fare i conti con il parcheggio, problematica comune a moltissime cittadine della riviera ligure.
Il centro è una zona a traffico limitato, quindi impossibile da raggiungere in auto: potrete sfruttare le quattro aree di sosta situate in Via Olivo, vicino alla spiaggia dell’Arenella, tra Cavo e via Garibaldi e infine quella del parcheggio del Golfo. Da ogni parcheggio passa un autobus che compie un servizio ad anello intorno al centro storico.
Se non volete stare ad ammattire potrete arrivare a La Spezia in treno e sfruttare il comodo servizio di autobus che collega La Spezia con Portovenere (linea 11/P). Infine con la compagnia Navigazione Golfo dei Poeti potrete raggiungere i vari paesi via mare.
Dove dormire a Portovenere
Diciamolo: molti pensano che la ricettività in Liguria non sia proprio il suo fiore all’occhiello. Fortunatamente, vero o no, Portovenere esula da questo cliché. Data la forte affluenza turistica, la scelta delle strutture ricettive è ampia e varia, in particolare per quanto riguarda gli hotel. Vediamo quelli che ci sono piaciuti di più.
Il Residence Le Terrazze si affaccia direttamente sul mare del Golfo dei Poeti e mette a disposizione degli ospiti, una bella spiaggia privata con lettini e ombrelloni, oltre ad una piacevole piscina. Le camere sono arredate in stile minimale, alcune con balcone dove poter fare colazione.
L’Hotel Belvedere si trova in una posizione strategica, affacciato sul mare e vicino al centro di Portovenere. Le camere sono ben arredate e alcune hanno una bella vista mare. Non è presente il parcheggio, ma lo staff dell’hotel saprà aiutarvi appena arrivati.
La Locanda Lorena è perfetta se siete alla ricerca di qualcosa di diverso: la struttura, infatti, si trova sull’isola di Palmaria, scelta perfetta per chi cerca una vacanza rilassante e tranquilla. Gran bel giardino e terrazza a disposizione degli ospiti.
Le migliori spiagge di Portovenere
Anche se il litorale ligure è decisamente brullo e spesso sterile di spiagge, è comunque possibile approfittare di quelle poche insenature e baie che vi lasceranno piacevolmente stupiti. Anche nella zona di Portovenere si possono annoverare alcune belle spiagge dove noleggiare un ombrellone e un lettino per rilassarsi. Vediamo, le 5 spiagge top di Portovenere:
- Spiaggia dell’Olivo: molto apprezzate e frequentata, è una delle poche spiagge libere della zona. Caratterizzata da sassolini, ciotoli e scoglietti più grandi, anche nei momenti più affollati troverete sempre una zona dove rilassarvi. E’ riparata dal vento e l’acqua è spesso calma. Presenti due docce per sciacquarsi.
- Spiaggia Mirella: anch’essa a libero accesso si trova accanto allo stabilimento Le Terrazze. Ha le stesse caratteristiche della spiaggia dell’Olivo, ma è più ampia e ben distribuita e il mare è sempre molto pulito.
- Spiaggia Punta Secco: si trova sull’isola di Palmaria questa terza spiaggia libera della zona. Una volta in loco potrete noleggiare ombrelloni e lettini dal Gabbiano Beach che offre anche un bar e ristorante.
- Spiaggia del Pozzale: situata sempre sull’isola di Palmaria, questa spiaggia è un p’ più nascosta rispetto alle altre, visto che si raggiunge solo a piedi percorrendo uno stretto, ma grazioso sentiero.
- Spiaggia dell’Arenella: in realtà si tratta dello stabilimento balneare Arenella Beach, ben curato in ogni dettaglio, con ombrelloni e lettini per gli ospiti. Certamente potrete godere di una bella vista sull’isola di Palmaria.
Altre spiagge che ci sentiamo di consigliarvi sono la Spiaggia di Calata Doria, lo stabilimento Sporting Beach, e lo stabilimento Le Terrazze, ideali nel caso abbiate bambini piccoli al seguito.
Portovenere: cosa vedere e cosa fare
Attrazioni e luoghi di interesse
Portovenere, più che spiagge, è storia e architettura, è buon cibo e graziosi locali. Addentratevi, quindi, nel centro cittadino, per scoprire le sue vie e i suoi edifici più importanti. Entrando da via Cappellini, tipico caruggio ligure, vi imbatterete subito nell’antica torre risalente all’anno mille.
Proseguendo troverete il Castello di Portovenere, ovvero il Castello Doria, risalente al 1100 e ristrutturato intorno al 1500. Il castello è visitabile tutti i giorni e dalle sue mura potrete godere di una bellissima vista sul paesaggio circostante.
Arrivando sul lungomare, davanti all’isola di Palmaria, si trova la chiesa di San Pietro, risalente alla fine del 1100 e ancora oggi imponente e austera, ristrutturata nel corso dei secoli in stile gotico. Dalla chiesa, in direzione del castello, si può vedere la grotta di Byron, artista inglese dedito a questi luoghi da dove traeva la propria ispirazione.
Da non perdere anche la visita all’isola di Palmaria dove sono presenti il Forte Cavour e il Forte Umberto I, il primo in totale decadenza, mentre il secondo è stato ristrutturato. Il giro delle isole comprende anche la visita di Tino e Tinetto, oltre a portarvi alla scoperta della Grotta Azzurra e di quella di Byron. La durata dell’escursione in barca dura circa 45 minuti. Infine, per completare la visita, vi consigliamo di non perdervi le due località di Fezzano e Le Grazie.
Gli appassionati di trekking potranno approfittare anche dei numerosi sentieri del Parco Naturale di Portovenere, alcuni dei quali conducono fino alle Cinque Terre. Certamente nota, tra gli esperti di scalata, la Palestra di Roccia del Muzzerone e il sentiero dell’Alta via delle Cinque Terre che prosegue verso Levanto o scende verso Riomaggiore.
Durante una visita in Liguria, non dovrete perdervi una vera e propria immersione nella cucina locale, caratterizzata da specialità di mare, in particolare cozze e mitili. Non mancano le trofie al pesto, la focaccia tipica ligure e il polpo.
Da vedere nei dintorni di Portovenere
I dintorni di Portovenere sono altrettanto affascinanti e meritano senz’altro una visita. In effetti Portovenere può essere considerato come un ottimo punto di partenza per visitare le zone limitrofe. Certamente da non perdere una visita alle bellissime Cinque Terre, con i suoi scorci particolari che vi lasceranno un indelebile ricordo nel cuore.
Vale la pena visitare anche la graziosa cittadina di Lerici, da visitare insieme a Portovenere, anche nella stessa giornata.
Eventi estate a Portovenere
L’estate di Portovenere è costellata di eventi, feste e sagre, in particolare legate alla religione. Il 24 giungo è la festa di San Giovanni Battista e ne potrete approfittare per visitare la fiera-mercato e assaggiare qualche specialità della zona. In programma anche una gara remiera.
Il 17 agosto è la volta della festa della Madonna Bianca, ricordata attraverso una suggestiva processione attraverso i carrugi del paese. L’8 settembre è la festa della Nostra Signora delle Grazie in programma nella cittadine limitrofa Le Grazie. In programma durante la festa religiosa anche la Sagra del Polpo.