Allora è deciso: quest’estate finalmente si va in montagna! Bello! Ma… dove, e in che periodo? E soprattutto: cosa si deve portare? Pioverà? E’ una vacanza per tutti oppure occorre essere allenati?
Niente paura, la montagna estiva è bella e piacevole per tutti: coppie, single, famiglie con bambini, gruppi di amici, giovani e anche anziani… ma ci sono alcune cose che è bene sapere per evitare “piccoli problemi” che sui monti potrebbero trasformarsi in “grandi problemi”.
Per rispondere ai giusti dubbi di chi sta organizzando per la prima volta un viaggetto estivo nel verde delle nostre montagne, abbiamo riassunto qui di seguito le 7 cose che secondo noi vanno assolutamente sapute. Il resto lo imparerete sul posto ma, senza queste informazioni di base, la vacanza si potrebbe rovinare! E questo noi non lo vogliamo!
Indice
1- Hotel o Residence?
Partiamo da una costante dei viaggi in montagna: alla sera tornerete distrutti dalle “fatiche giornaliere” e ve ne vorrete stare in pieno relax! Per noi la scelta giusta è quindi il residence, che da più libertà. In montagna ce ne sono tanti e belli, costano meno degli hotel e vi danno la comodità di un appartamento grande, più grande di una suite di hotel! E se avete bambini la comodità raddoppia!
Per i pasti, considerate che a pranzo sarete sempre fuori, al sacco o per rifugi, mentre per la cena è bello prepararla con gli ottimi prodotti del luogo. La colazione? Molti residence la propongono, o almeno vi fanno avere il pane fresco al mattino.
L’hotel è indicato per chi cerca relax assoluto: nel caso, scegliete la mezza pensione con la cena. Sconsigliamo invece i garnì (ovvero bed & breakfast), soprattutto per soggiorni lunghi di più di 5 giorni, perché vi costringono ad andare al ristorante tutte le sere, cosa che può risultare faticosa, oltre che antieconomica!
2- Che tempo troverò?
E’ la domanda più frequente! Se vi rispondiamo “variabile” non è per essere evasivi, è la verità. Il montagna, soprattutto sull’arco alpino, il tempo cambia velocemente ed è classico il breve acquazzone di fine pomeriggio dopo una giornata di sole.
In genere, giugno e luglio sono mesi caldi e abbastanza secchi, mentre agosto può riservare delle brutte sorprese, con possibilità tempaccio per giorni di seguito, specie nella seconda metà e nei primi giorni di settembre. Ma non è detto che sia così… alcuni anni non piove mai, altri spesso. Da metà settembre inizia una nuova breve ma piacevole stagione secca, ma non approfittatene troppo, perché con la riapertura delle scuole iniziano a chiudere hotel, rifugi e impianti di risalita!
Tutte le guide vi diranno che in montagna quando piove ci sono comunque tante cose da fare. E’ vero, ma anche no. Diciamolo: in estate sui monti quando piove è… deprimente, perché non si riescono a fare le cose per le quali siamo li! Non si passeggia, non si guardano i panorami. Se avete paura di trovare tempaccio, prenotate quindi solo all’ultimissimo momento.
3- Cosa portare in montagna
A causa della variabilità del tempo, serve una valigia ben fornita di abiti di ogni tipo: nella stessa giornata può infatti capitare di sudare in maglietta e di doversi mettere poco dopo felpa e giacca. Le cose da avere sempre con se’ sono un impermeabile tipo K-Way, uno strato caldo (es. un pile), un cappellino, e abiti anche più pesanti se pensate di andare in alta quota e/o sui ghiacciai.
Indispensabili anche uno zaino e alcuni oggetti: qui trovate tutte le cose che è bene portarsi in montagna.
Portate abiti casual, meglio se tecnici. Un ricambio più elegante può servire se andate a cena in qualche posto particolare, ma l’ambiente di montagna è comunque informale, fatta eccezione per le località “vip”.
Se dovete acquistare del materiale, in tutti i grandi magazzini di sport troverete ampia scelta di linee anche economiche (il mitico Decathlon ha fatto scuola su questo!). Non abbiate paura di “spendere poco”, andrà tutto benissimo… tranne una cosa, le scarpe! Quelle devono essere buone e giuste: parliamone in dettaglio.
4- Fondamentale: le scarpe
La scarpa da montagna è più che importante, è la base per una vacanza estiva serena e piacevole! Le scarpe da ginnastica, da footing, da basket, usatele giusto in paese: sui sentieri servono le scarpe apposite! Non scherzate su questo punto: ci si può fare male seriamente, o come minimo rovinare la vacanza a causa del mal di piedi.
Se vi limitate a percorsi battuti e facili, andranno bene delle scarpe da trekking basse, leggere e flessibili. Se vi avventurate un poco di più, sarà invece indispensabile un buon scarpone alto, di durezza medio/alta. In entrambi i casi, è bene avere una suola di qualità (le migliori sono le Vibram e similari) e devono essere impermeabili (il top è il Gore Tex).
Qualunque sia il modello, sceglietelo con cura e rivolgetevi solo a prodotti di marca. Evitate le sottomarche economiche: vanno bene per maglie e pantaloni, ma non per le scarpe!
Già che ci siete, acquistate anche dei buoni calzini anti-vesciche.
Ah, e non dimenticatevi di “fare il piede” alle scarpe a casa, in modo da arrivare sul sentiero che sono già “rodate”.
5- La scelta dell’escursione giusta
Per il turista normale il vero riferimento per le escursioni deve essere la carta dei sentieri estivi che si trova nell’Ufficio del Turismo. Lasciate perdere gps, mappe dettagliate, guide complicate: l’opuscolo dell’APT è più che sufficiente per organizzare le escursioni sui sentieri segnalati. Vi troverete le indicazioni della difficoltà, i tempi di percorrenza e, se sono fatti bene, anche il dislivello. Questo vale se siete in una località ben organizzata: in tal caso troverete anche degli addetti preparati che vi daranno tante informazioni utili. Ma ormai la maggior parte delle località turistiche ha una ATP all’altezza!
Iniziate i primi giorni con escursioni da 1 o 2 ore al massimo. Se non siete allenati, anche solo 200 metri di dislivello vi sembreranno un inferno. Ma un escursionista con un po’ di allenamento ne fa anche 1.000 in poche ore! Cercate di capire se riuscite a rispettare i tempi di percorrenza indicati, per valutare la durata effettiva dell’escursione e ricordate che c’è… anche il ritorno! A proposito, se possibile cercate di scegliere un itinerario ad anello, che è più vario!
Se siete poco allenati, una soluzione può essere quella di usare gli impianti di risalita, fare un’escursione in quota e poi ridiscendere a valle a piedi. In discesa non avrete il fiatone, ma fate attenzione a non sforzare troppo gambe e ginocchia.
6- E se non ho voglia di camminare?
Statevene a casa! In montagna si viene per camminare, magari anche poco, ma si deve andare a piedi per immergersi nella natura. Andare in montagna senza camminare è come andare al mare senza fare il bagno!
Ok, siamo stati un po’ estremi, le alternative comunque ci sono e sono godibili. A livello di sport, la scelta spazia dalla mountain bike al cavallo, dal golf alla piscina. Per i più sedentari, escursioni con impianti di risalita, eventi gastronomici e ovviamente il “baiting” ovvero starsene in baita a prendere il sole, sorseggiando una buona birra!
7- In montagna con i bambini
Portateceli! Assolutamente! Farà loro benissimo e da grandi vi ringrazieranno di avergli trasmesso la passione per i monti. Però assicuratevi che la vacanza venga presa nel modo giusto. Specie se sono piccoli e sedentari, potrebbero infatti non gradire le camminate; dosate quindi i percorsi, non fateli affaticare e, soprattutto, stimolateli sempre!
Ponete sempre degli obiettivi, ad esempio il rifugio come punto di arrivo è sempre un ottimo incentivo, ma anche l’avvistamento di animali, o il raggiungere un laghetto o una cascata. Se ci sono dei sentieri-avventura o dei sentieri didattici, fateli senza dubbio. Andate con fiducia in fattorie e ogni altra attrazione studiata per i bambini: anche se vi sembra a prima vista banale, per loro sarà una bella esperienza. Se si mostrano appassionati, non abbiate timore a farli cimentare in una scuola di roccia.
L’esperto Risponde
Se avete ancora dubbi sull’organizzazione della vostra prima vacanza in montagna, scrivete pure qui sotto nei commenti. Il nostro esperto di montagna vi risponderà con passione!
Salve, io e il mio ragazzo (22 e 23 anni) vorremmo trascorrere una settimana all’inizio di Agosto in montagna, ma essendo la nostra prima esperienza non sappiamo che meta scegliere. Pensavamo ad una destinazione che unisse sia la tranquillità tipica della montagna con il paesaggio suggestivo, con la possibilità di effettuare camminate, escursioni (facili, dato che non siamo allenati), sia un luogo in cui ci sia della movida (pub, ristoranti ecc..). Inoltre ci piacerebbe essere in una zona non troppo costosa, in cui sia possibile lasciare la macchina ferma per una settimana.
Un saluto e grazie!
La movida in montagna d’estate è un miraggio. Si trova qualcosa a Livigno, a Cortina, in Valle d’Aosta, nella Savoia Francese. Ma se vi accontentate di ristorante e qualche locale dove bere qualcosa, allora si apre un ventaglio ampio di destinazioni. In verità quasi ovunque troverete quello che cercate, quindi vi suggerisco di iniziare a leggere qualche guida alle destinazioni e valli più note, per farvi una prima idea.
Vorremo andare io e mia moglie in montagna. Essendo abituati a vacanze al mare non abbiamo allenamento e vorremmo essere in una bella valle verdeggiante e con passeggiate facili . Grazie
Ma è come chiedere di una località di mare che abbia spiagge e mare! Prova a farti intanto un giro sui nostri approfondimenti per capire le zone e le vallate principali, e cosa hanno da offrire.
Salve, il mio ragazzo ed io (24 e 21 anni) abbiamo prenotato per trascorrere 3-4 giorni a fine luglio a Dobbiaco. Città scelta perché molto interessati a precorrere la ciclabile San candido-Leinz, fare il percorso attorno alle tre cime e vedere anche il lago di Braies. Io sono stata spesso in montagna da piccola con campi estivi vicino a Brunico (Gais) e amo tantissimo la montagna mentre lui non è quasi mai stato in montagna. Quindi volevo chiedere qualche consiglio su percorsi a piedi o in bicicletta particolarmente suggestivi come paesaggio o magari non troppo caotici.. pensavamo magari la ciclabile verso cortina oppure verso campo Tures… per fare apprezzare anche a lui la montagna e magari ritornarci i prossimi anni … da considerare però che non siamo troppo allenati, ma comunque sportivi
e abbastanza volenterosi. Altra domanda, qualche informazione sulla vita serale (ristoranti o pub/bar ) presenti nel centro città o su città vicine.
Carlotta, posso indirizzarti verso i nostri vari approfondimenti sulla zona della Pusteria, per saperne di più su escursioni e cose da fare e da vedere. Se avete un minimo allenamento (e scarpe adeguate!), non tralasciate però almeno una camminata in quota. Il giro delle 3 cime ad esempio è estremamente suggestivo, anche se non facilissimo, ma ci sono anche tante escursioni molto facili e poco faticose.
Salve, dal 5 al 12 di settembre sarò a marilleva 1400. In un appartamentino. Siamo tutti adulti. Prima volta in montagna. Io nello specifico faccio già trekking ma massimo 3 o 4 ore di camminata dislivello fino a 700 800 metri. Gli altri componenti del viaggio sono a digiuno. Non so nulla della montagna, in particolare per il clima. Per la pioggia ok scarpe impermeabili e kway, ma per il resto? Non so bene quanto freddo aspettarmi. Se dovrò portare proprio il piumino invernale nel caso di uscite casual. E se per le camminate in giornata basti un abbigliamento stile decathlon con un outfit a strati, dalla maglietta a mezze maniche a quella più calda fino alla giacca a vento impermeabile e un po’ imbottita.. O se devo comprare un vestiario più caldo. Non so regolarmi. Io sto scegliendo questa vacanza perché amo la natura e camminare. Ma non sono esperta di tutto il resto. Grazie.
Dubbi giustissimi. Io ti consiglio di mettere nello zaino un pile caldo, che può risolvere il freddo improvviso senza appesantire troppo lo zaino. Il piumino portalo solo se c’è tempaccio e/o se salite molto in alto. Lo strato impermeabile è fondamentale, non solo per la pioggia ma anche per parare il vento.
Salve! ho sempre pensato che la vacanza in montagna sia un po’ noiosa ma questa volta voglio finalmente accontentare mio marito e provare un bel posto..che sia però facilmente collegato (mio marito non vuole andare in macchina) quindi arrivare in aereo o treno e poi un posto dove si possa non solo fare escursioni (non amiamo tantissimo camminare, io sono molto “marittima”) ma che abbia altre attività, ad esempio passeggiate a cavallo, funivia, laghetti, centri abitati vivaci e alberghi con Spa…chiedo troppo? Grazie per i consigli.
No, ma forse la cosa più difficile è non usare l’auto, in quanto la montagna per definizione è di difficile accesso, e l’auto semplifica molto. Non so da dove partite e dove volete arrivare, ma se arrivate in aereo, suggerisco vivamente di noleggiare un’auto, pena spostamenti infiniti e scomodi. In treno, ci sono alcune zone ben servite, ad esempio la valle d’Aosta, mentre in Alto Adige è ottimamente servita l’ALta Pusteria.
Buongiorno, sono molto preoccupata…mio marito, mio figlio ed io partiremo il 22 giugno per una settimana a Braies ma il tempo mi preoccupa tantissimo ho paura di beccare il freddo e la pioggia. Sapete come sarà più o meno il tempo lassù e se secondo voi posso stare tranquillla tanto prima o poi l’estate arriverà!!
Non possiamo di certo saperne di più delle previsioni meteo! E in ogni caso, di certo non con un mese di anticipo.
Buongiorno, volevamo andare in vacanza in estate con un bambino piccolo, che avrà 9 mesi quest’estate. Probabilmente saremo costretti a partire la prima settimana di Agosto. Lei dove ci consiglierebbe di andare, senza spendere troppo? Grazie tante e buona serata
Domanda molto vaga! Suggerisco intanto di dare una lettura alle nostre guide qui sul sito per avere una prima idea delle zone e delle loro caratteristiche.
Rieccomi,ho letto tanti articoli qui sopra come mi avevi giustamente consigliato ma i miei dubbi persistono.
Siamo due ragazzi di 30 anni con bimba di 9 mesi, e non sappiamo dove è meglio andare a trascorrere una settimana verso fine luglio inizio agosto. Ci piacerebbe essere in una zona sicuramente non troppo famosa/costosa, dove è possibile lasciare la macchina ferma per tutta la settimana, dove durante la giornata è possibile sia fare escursioni non troppo toste e anche biciclettate in mtb con sentieri sempre abbastanza fattibili. Per di più mi hanno consigliato di non utilizzare , vista la bimba ancora piccolissima, cabinovie che in pochi minuti ci portano a tanti metri di dislivello tra partenza e arrivo.
Forse sto chiedendo troppo, ma so che te sei la miglior soluzione :)
Per evitare la cabinovia dovreste scegliere località in altopiano, come Alpe di Siusi (soggiornando proprio sull’Alpe, non ai piedi), o anche Asiago, dove però l’uso dell’auto è consigliabile. Altrimenti, valli con fondovalle interessante, ad esempio la Pusteria, che ha un eccellente servizio di treno di valle ed una ciclabile bella e facile.
Salve, io e il mio ragazzo pensavamo di passare 3/4 giorni in Alto Adige verso la fine di Agosto/inizio Settembre. Non essendo molto allenati ed essendo la prima vacanza in montagna insieme, volevamo consigli sulla ricerca di una giusta meta per noi. La nostra idea era di trovare un luogo dove poter staccare dal tram tram della città, fare camminate (percorsi facili) nel verde tra laghi e fiumi di montagna e non essere lontani da un’eventuale punto con attività sportive (es. canoa).
Grazie in anticipo.
Irene
Puoi trovare tutto quello che cerchi in ogni località di montagna, basta scegliere accuratamente i percorsi delle escursioni. Rimane il fatto della canoa… intendi kayak su fiume? O sul lago? Non è un’attività molto praticata sul nostro arco alpino, se non appunto come sport “estremo”. Se siete pratici, penso che la Val di Non, con il torrente Noce, sia il top.
Buonasera, a fine agosto andremo in vacanza in montagna,io mio marito e i miei ragazzi,precisamente a San Vito di Cadore sarà la nostra prima vacanza in montagna . Gradirei dei consigli su che abbigliamento portare .Grazie per i consigli .
Dai un’occhiata al nostro articolo: “Cosa mettere in valigia/zaino per la montagna, in estate”
Buon giorno, vivo in sardegna e ho tanta voglia di fare una vacanza in montagna, pensavo di andare ad agosto la settimana di ferragosto uniche ferie disponibili, con mio marito e il bimbo di 7 mesi, non so da dove iniziare che Località scegliere Val d Aosta Trentino Veneto etc etc, sarei grata di un consiglio, cerco un bel posto immerso nel verde dove fare delle camminate tenendo presente il bambino piccolo.
Ovviamente tutte le regioni da te citate offrono queste possibilita: suggerisco di iniziare a farti un’idea leggendo le nostre guide dedicate alle singole località. Ricorda di verificare l’altezza della località consigliata dal tuo pediatra.
Salve, siamo una famiglia con due figli piccoli, il più grande ha 4 anni ed il più piccolo 18 mesi; partiamo in auto dalla Toscana e vorremmo provare a fare un week end lungo in montagna, partenze venerdì e rientro il lunedì, il periodo dopo il 10 di Settembre.
Quale località ci consiglierebbe, soprattutto tenendo conto dell’età dei nostri figli?
Ci piacerebbe un posto dove la sera si possa uscire per una passeggiata, magari in un centro con negozi e locali tipici.
Un saluto e grazie
Luca
La breve durata mi farebbe propendere per l’appennino, Sestola è la meta perfetta in tal senso. Se volete spingervi sulle Alpi, direi Molveno, sull’omonimo lago, circa 4,5 ore di auto, non troppo alto e destinazione molto facile per le famiglie.
Con molto piacere ci siamo finalmente concessi una vacanza estiva a Madonna di Campiglio dal 23 al 28 luglio 2017……Siamo una coppia che ama tanto la montagna e ci siamo stati spesso in inverno, ma mai in estate.
Gradirei sapere che tipo di abbigliamento indossare….. mio marito ha qualche problema di cuore e per questo non abbiamo intenzione di salire ad alta quota, ma fare passeggiate e qualche escursione per visitare dei luoghi vicini……..e magari anche sul lago di garda…….
grazie…
Bene, manca poco alla partenza!
Serve un abbigliamento comodo e possibilmente tecnico: nei negozi di sport ormai si trova di tutto anche a buon prezzo. le linee anche ultra-economiche di roba da montagna vanno già bene! Considera che di giorno fa caldo, ma serve comunque una felpa o pile e uno strato impermeabile, buono per pioggia e vento. La cosa fondamentale, come spiegato nell’articolo, sono comunque le scarpe giuste!