Montagna Estate: chiedi consiglio all’esperto

• Vorrei andare sulle Dolomiti in Agosto, che tempo troverò?

Per tutto l’arco Alpino, Agosto, purtroppo, non è un buon mese dal punto di vista meteorologico. La piovosità in questo mese è elevata, soprattutto nelle settimane a cavallo di Ferragosto, che sfortunatamente sono quelle durante le quali gli Italiani hanno più facilmente le ferie.

La caratteristica è la variabilità: anche uscendo col sole, si può prendere un bel temporale. Se si può scegliere, meglio Luglio, oppure Settembre: le prime settimane sono sempre limpide e secche e gli hotel molto economici.

Visto che il tempo in montagna è estremamente variabile, la prima cosa da fare è quella di non farsi mai trovare impreparati. Per questo motivo è molto importante partire per la camminata con il necessario giusto.

Per essere sicuri di aver portato tutto con sé, potete leggere il nostro approfondimento su cosa mettere nello zaino in montagna in estate. Dal k-way ad una borraccia piena, fino alle barrette e perché no, un cappellino e la crema da sole per proteggersi.

• Per fare delle lunghe camminate, meglio giugno o settembre?

Sono mesi che a noi piacciono moltissimo, entrambi di media-bassa stagione e poco affollati. Ma mentre a giugno è ancora facile trovare qualche sporadico acquazzone e giornate decisamente non troppo calde, a settembre è diverso: anche se le giornate non sono più così lunghe come a giugno, è possibile godere di un clima mite e piacevole e belle giornate soleggiate, in particolare le prime due settimane del mese.

Già dopo la prima quindicina di settembre, infatti, il discorso cambia ancora, così come il tempo meteorologico: le giornate scorciano ancora e sarà sempre più facile imbattersi in forti temporali.

• Cosa posso fare in montagna, se piove?

A prescindere che ci sia il sole alto nel cielo o che ci siano le nubi e la pioggia incessante, difficilmente in montagna ci si annoia. Ovviamente dipende dalla zona in cui vi trovate e con quale mezzo siete arrivati, ma qualcosa da fare lo troverete sempre.

Ad esempio, sia in Valle d’Aosta che in Trentino Alto Adige e in Lombardia, potrete cogliere l’occasione della brutta giornata per andare a visitare una cantina vinicola con tanto di degustazione e assaggi gastronomici. Qualche esempio? L’Abbazia di Novacella, vicino a Bressanone, vi darà la possibilità effettuare una visita culturale oltre a quella enologica. In Valtellina, altrimenti, troverete le cantine che producono vino eroico.

Altrimenti, se non siete amanti del vino, ne potrete approfittare per rilassarvi in piscina, alcune delle quali con centro benessere per adulti o parco acquatico per i piccoli. Qualche esempio? La piscina di Ortisei, in Val Gardena o quella di Brunico, in Val Pusteria.

Infine cogliete l’occasione per visitare i bellissimi castelli di tutto l’arco alpino: in Valle d’Aosta ne troverete tantissimi, a cominciare dal suggestivo Forte di Bard, ma troverete ampia scelta anche in Trentino Alto Adige.

Località per i bambini e ragazzi

• Vorremmo andare per la prima volta in montagna con nostro figlio di 5 anni, cosa mi consigliate?

Innanzitutto, complimenti per questa scelta! Vostro figlio si divertirà sicuramente e da grande vi ringrazierà per averlo fatto appassionare alla montagna fin da piccolo. Anche a me è capitato così!

Ma veniamo a voi: mi sembra di capire che la vostra esperienza sia scarsa, per questo vi consiglio di andare in una località di sicuro fascino e con strutture e guide che possano aiutare sia voi che vostro figlio a godere di una bella vacanza.

Io vi indirizzerei verso le valli Ladine, sulle Dolomiti (Val di Fassa, Val Gardena, Alta Badia): qui la montagna è stupenda e facilmente fruibile. Se vi piace un’assistenza in stile villaggio turistico, cercate tra gli hotel che hanno la formula Kinderhotel, con animazione e guide specializzate per bambini, che lo aiuteranno ad imparare la montagna divertendosi (abbiamo anche scritto un articolo su questi particolari hotel, cercalo nel sito!).

• Viaggiamo con due figli adolescenti, come facciamo a coinvolgerli nella vacanza in montagna?

Basta scegliere la zona giusta dove andare. Ci sono località davvero poco stimolanti per gli adolescenti che difficilmente troveranno qualcosa da fare. E allora, si che la montagna si potrà trasformare in un incubo. Sia per i genitori che per i ragazzi.

Premettiamo che tutta la zona del Trentino Alto Adige cerca di organizzare attività ed escursioni proprio per coinvolgere i giovani esploratori. A noi piace moltissimo la Val Badia, dove oltre a un’infinità di sentieri di varie difficoltà potrete cogliere l’occasione per noleggiare un’e-bike e scoprire tutto l’altopiano della zona Corvara e dintorni.

Altrimenti va benissimo la Val Pusteria, dove potrete percorrere la ciclabile fino a Lienz, portare i ragazzi nel parco avventura di Sillian, e andare alla scoperta della Miniera del Predoi, in valle Aurina. Molto stimolante anche Livigno, in Valtellina, tra voli con il paracadute e una piscina mozzafiato.

Località per adulti

• Siamo una coppia matura e in montagna usiamo poco l’auto, cosa ci consigli?

Una delle zone top per spostarsi con i mezzi pubblici è senz’altro la Val Pusteria, servita dal treno che spesso è offerto gratuitamente dalle strutture alberghiere, con il quale potrete raggiungere tutti i paesini fino alla stazione di Bolzano. Un altro luogo dove dimenticare l’auto (e spesso anche i mezzi pubblici) è l’Alpe di Siusi.

Servita altrettanto bene, ma dai bus, sono la Val Gardena e la Val Badia, ma senza dimenticare anche gli ottimi collegamenti del fondo valle della Val di Fassa.

• Amiamo le camminate in montagna, ma vorremmo anche rilassarci, dove potremo andare?

In effetti quando si è in montagna si è talmente presi dei sentieri e dalle escursioni che troppo spesso ci si dimentica di rilassarci. E invece, i panorami montani, già di per è aiutano a rilassarsi. Se poi si prenota anche un hotel con centro benessere, allora il relax è davvero completo. Non c’è, quindi, una località precisa da consigliarvi: basta rivolgersi alle strutture con SPA o con piscina interna e il gioco è fatto.

Montagna: i paesi più caratteristici

• Esistono dei paesini di montagna come nei sogni, con le mucche che circolano liberamente e soprattutto, senza auto?

Sembra impossibile oggigiorno, ma esistono! L’unico centro del genere nel nostro Paese è Chamois in Val d’Aosta, non lontano da Cervinia, raggiungibile con una funivia o a piedi: qui non esistono strade e la vita scorre lenta e genuina. Anche tutto l’altopiano dell’Alpe di Siusi è praticamente off-limits alle auto.

In Svizzera di paesi di montagna senza auto ce ne sono diversi, tutti ben ordinati, quasi perfetti e pieni di coloratissimi fiori, forse più turistici che tipici, ma sicuramente indimenticabili. Tra questi, Zermatt, Bettmeralp, Ridederalp, Saas Fee. Nota negativa: sono località molto care.

Molte altre località hanno comunque il vero fascino del paesino di montagna anche se sono presenti le auto: per minimizzare il disagio e lo smog, scegliete quelle che non hanno strade di passaggio. Qualche esempio? Cogne in Val d’Aosta, i paesini della Valle Aurina.