Molfetta, città di origini preistoriche, divenne nel corso del Medioevo una sede vescovile. Il suo simbolo è sempre stato il porto, punto strategico per il commercio e le Crociate in Terra Santa. Tutt’oggi è nota per l’attività economica di pesca, per le sue splendide spiagge e per i piatti tipici che è possibile assaggiare.
Indice
Molfetta: come organizzare la vacanza
Molfetta: a chi è consigliata
Molfetta coniuga in un unico territorio tutto ciò che i turisti desiderano e per questo motivo è consigliata a ragazzi, famiglie e a un pubblico più adulto. Le spiagge, incantevoli, sono lambite da acque cristalline e incontaminate, mentre gli itinerari per scoprire questa terra sono davvero tanti.
Dove si trova Molfetta
La città, ubicata a metà della costa adriatica pugliese, si trova tra Bari e Bisceglie.
Come arrivare a Molfetta
Potete raggiungerla in auto, in treno e in aereo. Le principali direttrici che vi consentono di arrivare a destinazione sono la A14 Bologna-Taranto, la A16 Bologna-Napoli, la Strada Statale 16 Bologna-Lecce e la Strada Provinciale 112.
Se viaggiate in treno potete giungere a Bari e proseguire poi verso Molfetta prendendo un convoglio locale. L’aeroporto più vicino è, invece, quello di Bari-Palese che dista circa 20 km dalla vostra meta.
Dove dormire a Molfetta
La nota località dispone di diverse strutture ricettive e tra queste vi sono alberghi, bed & breakfast e agriturismi. I primi comprendono strutture a due, tre e quattro stelle.
Il Garden Hotel Molfetta, sito sulla Strada Provinciale Molfetta Terlizzi, vanta mezzo secolo di storia ed è pronto ad accogliervi nei suoi raffinati ambienti. Le camere (Standard, Deluxe, Superior e Family) sono arredate in stile moderno e fornite di ogni genere di comfort. La cucina prepara ogni giorno i piatti della tradizione culinaria locale avvalendosi, unicamente, di ingredienti genuini e di prima qualità.
Il B & B al Duomo si trova in Via Chiesa Vecchia ed è ospitato in un suggestivo palazzo di origini romaniche che si affaccia sul porticciolo turistico, regalandovi un panorama davvero unico. La struttura mette a vostra completa disposizione una stanza doppia e un mini appartamento che può ospitare fino a cinque persone.
L’agriturismo Gardenia è un luogo incantevole ed è il posto ideale dove vivere una vacanza all’insegna del completo relax. Ci sono otto camere e ciascuna possiede il proprio bagno privato e ogni altro servizio indispensabile. Il ristorante vi offre la possibilità di scegliere tra menù fissi e ordinazioni alla carta.
Le Migliori Spiagge di Molfetta
Lasciate per un momento il centro cittadino e dirigetevi verso il mare. La costa, bassa e in prevalenza rocciosa, è costellata da meravigliose spiagge e tra queste si annoverano Cala San Giacomo, Prima Cala, il Lido Bahia, la Marina Piccola e il Lido Algamarina. Ecco, tra lidi attrezzati e zone libere, quali sono le più belle spiagge di Molfetta:
- Cala San Giacomo: questa zona ha un’importante valenza storica perché l’antico porto costituiva l’approdo medioevale di Molfetta. Non vi sono stabilimenti balneari, ma solo aree libere che si contraddistinguono per la sabbia, i ciottoli e gli scogli.
- Lido Algamarina: questo stabilimento balneare vi offre, invece, impianti attrezzati con due piscine (piccola e grande), campi da gioco e aree ludiche per bambini. Potete, infine, prendere parte alle lezioni di acquagym e acquabike.
- Lido Scoglio d’Inghilterra: stabilimento balneare attrezzato e terrazzato, affacciato su un tratto di costa rocciosa. Offre alcune cabine dove cambiarsi, eleganti gazebo dove rilassarsi, e alcune piccole zone verdi. Adatto più che altro ad una clientela adulta.
- Villaggio Lido Nettuno: questo stabilimento balneare si trova a metà strada tra Bisceglie e Molfetta. Offre tutte le comodità di un lido attrezzato, oltre ad un’organizzazione degna di un vero e proprio villaggio turistico. Animazione e mini club per bambini, organizzazione di tornei, lezioni e corsi. Oltre agli ombrelloni sulla spiaggia è presente anche una grande piscina.
- Lido Belvedere: questo stabilimento balneare offre numerosi ombrelloni e lettini, docce calde, cabine per cambiarsi, animazione e giochi per bambini. Buon servizio di ristorazione con bar e ristorante dove assaggiare le specialità locali.
Molfetta: cosa vedere e cosa fare
Attrazioni e luoghi di interesse a Molfetta
Il vostro tour allo scoperta di Molfetta può iniziare dal più interessante sito naturalistico che la cittadina vanta, il Pulo. Si tratta di uno sprofondamento di origine carsica con forma sub-circolare il cui diametro varia tra i 170 e i 180 metri. Quest’area è, inoltre, molto importante dal punto di vista storico e archeologico perché al suo interno sono stati riportati alla luce i resti di un villaggio neolitico.
Spostatevi ora in direzione del centro dove sorge l’Isola di Sant’Andrea, che costituisce il nucleo più antico della città. Potete così osservare il primo agglomerato abitato, risalente al III secolo, caratterizzato da una pianta singolare a spina di pesce. Il simbolo di Molfetta è, però, il Duomo Vecchio di San Corrado, che si affaccia sull’Adriatico e rappresenta l’edificio di culto più grande del paese. Vanta tre cupole in stile romanico pugliese e due torri campanarie ed è stato costruito tra l’XI e il XII secolo.
Poco lontano si trova, inoltre, la Chiesa barocca di San Pietro, realizzata sulle fondamenta di una chiesa romanica preesistente. Fuori dalle mure potete ammirare la Cattedrale dell’Assunta, un ex convento di gesuiti dove sono custodite le reliquie del patrono San Corrado. Vi segnaliamo, infine, altri affascinanti luoghi come la Chiesa del Purgatorio e quelle di Sant’Anna e Santo Stefano.
Prima di lasciare la città non potete, però, non recarvi alla Villa Comunale situata a ridosso del porto in piazza Giuseppe Garibaldi. Al centro di quest’ultima potete osservare un monumento dedicato ai 504 caduti di Molfetta nel corso della Prima Guerra Mondiale. All’interno del complesso vi sono statue in bronzo e giardini di lecci, cipressi e pini.
Da vedere nei dintorni di Molfetta
Nei dintorni di Molfetta vi sono diverse città meritevoli di essere visitate e tra queste spiccano Bari e Corato. Bari, capoluogo della Puglia, ha origini molto antiche e comprende la parte vecchia e il più moderno quartiere murattiano. Il centro storico, di dimensione modeste, è caratterizzato da vicoli stretti e irregolari e ospita 40 chiese e più di 120 edicole votive.
Il cuore di Bari vecchia è certamente Piazza Mercantile, dove hanno sede il Palazzo del Sedile e la Colonna della Giustizia, luogo in cui venivano legati e puniti i debitori insolventi. Gli edifici di culto più importanti sono, invece, la Cattedrale di San Sabino e la Basilica di San Nicola.
La prima fu eretta nel 1034 in epoca bizantina, ma venne rasa al suolo per volere di Guglielmo I di Sicilia quando la città si ribellò. La ricostruzione si svolse tra il 1170 e il 1178 seguendo lo stile romanico-pugliese; gli elementi principali che si notano immediatamente sono l’ampia navata, i transetti poco profondi e la cupola alta 35 metri. Sono, infine, molto interessanti gli affreschi risalenti al XIII e XIV secolo e i resti dell’originario pavimento a mosaico.
La Basilica di San Nicola, che dista solo pochi minuti dal Porto marittimo e dalla stazione ferroviaria, domina la Bari vecchia e custodisce al suo interno le reliquie dell’omonimo santo. L’edificio, nel contempo semplice e massiccio, vanta alcuni importanti dettagli ornamentali e tra questi spicca, sul lato a nord, la Porta dei Leoni. Su di essa potete osservare incantevoli bassorilievi che raffigurano scene cavalleresche.
Prima di lasciare la città concedetevi una passeggiata nel quartiere murattiano costituito da ampi viali e strade rettilinee; guardandovi intorno potete ammirare gli splendidi balconi e le numerose lavorazioni in ferro battuto che definiscono i dettagli del cosiddetto borgo nuovo.
Corato, graziosa cittadina in provincia di Bari, si trova sulle pendici orientali delle Murge. Questo territorio presenta una rigogliosa vegetazione fatta soprattutto di uliveti, vigneti e mandorleti.
Sono degni di nota la Chiesa madre di Santa Maria Maggiore e la chiesa e Convento del Carmine.
La prima risale al 1139, ma sfortunatamente gran parte del suo assetto è andato perso con il terremoto del 1629. Gli abitanti del posto sono, invece, molto legati alla seconda perché il culto del Carmine è sempre stato molto sentito in questo territorio. Vi sono, inoltre, diversi palazzi rinomati e tra questi vi segnaliamo Palazzo De Mattis (o ‘Palazzo delle pietre pizzute’).
Eventi estate a Molfetta
Il mare, principale elemento di Molfetta, influenza la storia locale, l’economia del posto e diventa il protagonista di numerose manifestazioni che si tengono nel corso di tutto l’anno.
L’evento più importante è senza ombra di dubbio la Sagra e Mare, nata nel 1846 quando la statua della Vergine, frutto del lavoro dello scultore napoletano Giuseppe Verzella, arrivò in paese.
Le celebrazioni, che durano tre giorni e si tengono all’inizio di settembre, si aprono con il suggestivo rito compiuto dai marinai, che con i loro remi bussano alla porta della basilica, e si concludono con un emozionante spettacolo pirotecnico.