Proseguiamo la nostra piccola guida per Lampedusa con un elenco delle spiagge più belle dell’isola. Sarebbe un peccato trascorrere la vostra vacanza a Lampedusa senza visitarla praticamente tutta: tra calette rocciose, spiagge da sogno e faraglioni a picco sul mare non avrete che l’imbarazzo della scelta. Ogni giorno potrete stendere il vostro telo mare su una spiaggia diversa.
Prima di cominciare la nostra rassegna, è bene conoscere la geografia dell’isola: le spiagge sono concentrate soprattutto nella zona del porticciolo e nella parte sud-orientale dell’isola. Nella zona orientale e nord-orientale, la costa è caratterizzata da alti faraglioni ed inoltre questa zona è quasi completamente disabitata.
La zona orientale di Lampedusa, invece, è caratterizzata da scogli di origine vulcanica, assolutamente irti e impraticabili, ma soprattutto molto scomodi per stendere un asciugamano. In realtà sono perfetti per chi ama tuffarsi da diverse altezze e per chi vuole concedersi un giro tra i fondali ricchi di fauna marina.
Indice
Le Spiagge di Lampedusa
Zona sud occidentale dell’isola
Come non iniziare parlando della famosa spiaggia dei Conigli, “protetta” dalla piccola Isola dei Conigli… credeteci, supererà ogni vostra aspettativa! Si trova a pochi chilometri dal centro cittadino nella zona sud-occidentale dell’isola, quella rivolta verso le coste dell’Africa.
E’ conosciuta per essere uno dei pochi territori dove le tartarughe marine Caretta-Caretta depongono le uova, che potrete ammirare direttamente in spiaggia, vigilate dai bravi volontari, e famosa per la presenza di una delle più belle ville d’Italia, ex dimora di Domenico Modugno, ma, anche senza queste due cose, è un vero posto da sogno.
Il mare è azzurro e basso fino all’isola, la sabbia è bianchissima e, nonostante tutto, l’affollamento non è ai livelli delle più note spiagge della Sardegna. Per raggiungerla dovete mettere in conto una ripida camminata: in discesa all’andata, in salita a fine giornata.
Adiacente alla spiaggia dei Conigli, si trova Cala Pulcino, una piccola baia veramente difficile da raggiungere: una volta arrivati a destinazione, comunque, avrete di fronte un piacevole paesaggio, decisamente poco affollato e perfetto per trascorrere una giornata in tutta tranquillità. Perfetta per immersioni e snorkeling come del resto tutte le altre zone dell’isola.
Nella zona occidentale dell’isola non troverete più alcuna spiaggia, visto che il paesaggio si fa decisamente più brullo e al posto della spiagge troverete gli alti faraglioni a picco sul mare. Questa parte dell’isola, inoltre, è praticamente disabitata.
Per trovare un’altra spiaggia degna di nota occorre tornare verso il paese: tra la spiaggia dei Conigli il centro cittadino c’è la graziosa Cala Galera: si tratta di una spiaggia sabbiosa, perfetta per chi vuole andare alla scoperta delle meraviglie del fondale marino, ricco di pesci. La spiaggia è circondata da scogli piatti dove poter stendere comodamente il proprio telo mare.
Le spiagge del centro cittadino
Avvicinandosi al paesino si trova Cala Greca, una spiaggia di sabbia che si raggiunge passando per il santuario di Porto Salvo. Adatta alle famiglie e a chi ama particolarmente la sabbia. Ad est di Cala Greca c’è la spiaggia di Cala Madonna, una piccola insenatura circondata da scogliere e caratterizzata da sabbia fine. Quando c’è tanta gente, si rischia di stare un po’ stretti.
Una delle spiagge più grandi, dopo i Conigli, è la spiaggia di Cala Croce che si trova a due passi dal centro cittadino. Certamente una tappa obbligata per chi viene a Lampedusa per la prima volta grazie allo splendido paesaggio caratterizzato dalla sabbia quasi bianca e dal chiaro colore del mare. Cala Guitgia si trova in pieno centro, praticamente è la spiaggia del centro cittadino, sempre molto affollata nel mese di agosto. E’ perfetta per le famiglie con in bambini visto che è facilmente raggiungibile ed è attrezzata con ombrelloni e lettini e vi si trovano ristoranti e locali.
Le altre spiagge di Lampedusa che dovete vedere sono sicuramente quelle intorno al porto del paese, quindi facilmente raggiungibili dal centro: Cala Francese è adiacente alla pista d’atterraggio dell’aeroporto, ma vi possiamo assicurare che arrivano talmente pochi voli che non ci farete neanche caso. Perfetta per immersioni e snorkeling.
Zona orientale dell’isola
Cala Pisana, invece, si trova nella zona orientale dell’isola, quella rivolta verso Malta: troverete una piccola baia dove stendere il vostro telo mare e potrete fare delle meravigliose immersioni alla scoperta dei fondali ricchi di fauna marina.
Cala Creta, a nord-est dell’isola, non è una cala sabbiosa, bensì una baia rocciosa su cui si affacciano ville e dammusi, ha numerose discese al mare che, grazie al fondale roccioso, è di una trasparenza unica e permette di ammirare i tanti pesci Mediterraneo che amano avvicinarsi a riva anche di giorno.
Cosa fare e Cosa Vedere a Lampedusa
Lampedusa non è solo mare e spiagge, ma ci sono anche attrazioni e luoghi di interesse da non perdere. Certamente non dovrete aspettarvi una quantità di cosa da vedere o da fare come può essere il centro di Roma, ma comunque siamo certi che ne rimarrete soddisfatti, a cominciare dal centro di recupero delle tartarughe, fino alle bellezze naturali come i faraglioni. Per avere una panoramica completa sulle attrazioni dell’isola, potete leggere il nostro articolo dedicato alle cose da vedere a Lampedusa.
Come organizzare la vacanza a Lampedusa
Se non avete ancora le idee chiare sul da farsi, potete leggere i nostri articoli dedicati che annoverano i consigli giusti per dormire sull’isola e per organizzare la vacanza a Lampedusa a partire da come arrivare (operativo voli compreso), come spostarsi e dove assaggiare le specialità tipiche gastronomiche.
C’è da dire che una delle cose che non è semplice fare a Lampedusa è… pescare. Di zone buone ce ne sono tante, ed il mare è tanto pescoso da fare della pesca una delle principali attività dell’isola, tuttavia sono tante, troppe, le reti calate vicino a riva e perfino all’imbocctura del porto e delle cale, che impediscono ai grandi pesci di avvicinarsi a riva, a portata di canna.