La Sicilia, isola di forti tradizioni, è in grado di offrire dei bellissimi tratti di costa che niente hanno da invidiare a quelle dei cataloghi delle mete esotiche: in effetti, non importa raggiungere le Maldive, quando si può stendere il proprio asciugamano sulla lunga spiaggia di San Vito Lo Capo.
La costa siciliana è molto variegata e ben si adatta a tutti i tipi di turisti: dalle spiagge attrezzate per le famiglie, ai tratti scogliosi per chi preferisce fare snorkeling e cerca un po’ di solitudine, fino alle spiagge per i giovani dove potranno fare un aperitivo al calar del sole.
Oltre alla spiagge, la Sicilia conquista il cuore dei turisti anche grazie alle sue prelibatezze culinarie, alla sua storia, alle sue tradizioni, agli eventi e alle feste. Non potrete ripartire dalla Sicilia senza aver assaggiato il famoso cannolo o la cassata! Se l’idea di trascorrere le prossime vacanze estive in Sicilia vi stuzzica, ecco un’utile guida dove potete trovare i consigli giusti per organizzare il viaggio in Sicilia a partire dalle migliori località balneari della regione.
Indice
1- Giardini Naxos
Per quanto riguarda la suddivisione delle coste si possono individuare tre grandi regioni turistiche sulla base dei tre promontori che le regalarono l’appellativo di Trinacria. Il promontorio di Capo Peloro segna il confine con il versante Ionico, Capo Lilibeo con il versante Tirrenico e Capo Passero con quello meridionale.
Il versante Ionico è quello delimitato da Capo Peloro e Capo Passero e comprende le cittadine di Messina, Taormina, Catania, Augusta, Siracusa, Avola e Noto, solo per citare le più conosciute e frequentate.
Scendendo da Messina verso Capo Passero, si incontra la graziosa cittadina di Giardini Naxos, perfetta sia per le famiglie con i bambini che per i giovani in cerca di divertimento che potranno sorseggiare un aperitivo nei beach bar fino a tarda sera. La spiaggia più frequentata della zona è quella di Schisò, mentre se cercate un posticino più riservato potete dirigervi verso quella di Recanati caratterizzata da sassi e ciotoli.
2- Taormina
Scendendo verso sud si incontra Taormina, considerata una tra le città più belle e caratteristiche della Sicilia, a partire dalla sua storia fino al bellissimo paesaggio creato dalla figura imponente dell’Etna: Taormina non si affaccia direttamente sul mare, quindi se vorrete raggiungere la costa dovrete proseguire fino a Baia di Mazzarò.
Da qui percorrendo la lingua di sabbia potrete raggiungere Isola Bella, un paradiso di natura e spiagge lambite da un mare cristallino. Proseguendo si trova la cittadina di Augusta, luogo pieno di storia e di bellezze naturali: in questo tratto di costa le spiagge più belle sono quelle di Agnone, Brucoli e Capo Santa Croce.
3- Siracusa
Il versante Ionico offre altre zone di incomparabile bellezza: ad esempio Siracusa con la sua isola di Ortigia è uno dei luoghi più romantici della regione. Le spiagge più belle della zona sono quella di Calamosche, vicina a Noto, perfetta per le famiglie grazie all’arenile caratterizzato da sabbia fine, quella di Playa Carratois situata nel tratto di costa di Porto Palo.
4- Pozzallo
Il versante meridionale corre tra il Mar Ionio e il Mar tirreno tra la zona di Capo Passero e quella di Capo Lilibeo. Le località balneari più rinomate della zona sono quelle di Mazara del Vallo, Sciacca, Agrigento, Licata, Gela e Pozzallo.
Superato il promontorio di Capo Passero si incontra il paese di Pozzallo con le sue spiagge principali Pietrenere e Raganzino molto frequentate in estate dalle famiglie.
5- Licata
Chi cerca spiagge attrezzate con ristoranti e locali sul lungomare potrà optare per Marina di Ragusa. Proseguendo verso nord, si incontra l’ampio golfo di Gela che porta verso la cittadina di Licata, conosciuta per le spiagge di Mollarella e di Poliscia.
Da vedere anche il grazioso centro storico della città con il suo Castello Sant’Angelo e il Faro di San Giacomo.
6- Agrigento e Sciacca
Una volta arrivati ad Agrigento non si può non trascorrere una giornata alla bellissima spiaggia Scala Dei Turchi dove le scogliere bianche a picco sul mare caratterizzano il paesaggio.
Proseguendo verso nord e una volta superato Agrigento si incontra Sciacca dove si trovano alcune delle spiagge più belle della Sicilia, incastonate tra una natura rigogliosa e un mare cristallino: da non perdere la spiaggia della Torre del Barone Sciacca, quella di Capo San Marco e quella di Sovareto.
7- Cefalù
Si arriva, infine, sul versante Tirrenico, lambito ovviamente dal mare Tirreno e compreso tra Capo Lilibeo e Capo Peloro. Su questo versante, le località balneari più famose e rinomate sono quelle di Cefalù, Palermo, San Vito Lo Capo, e Oliveri.
Cefalù, in provincia di Palermo, è caratterizzata da lunghe spiagge che si alternano ad una costa che scende verticale a strapiombo sul mare. Cefalù attrae anche molti giovani grazie alla vivace vita notturna e ai locali di tendenza.
Le spiagge di Cefalù da non perdere sono quella di Marina, affollatissima in estate grazie alla sua vicinanza con il centro della cittadina, quella di Caldura, perfetta per chi cerca un po’ di più tranquillità, quella di Capo Playa e quella di Sant’Ambrogio.
8- San Vito Lo Capo
A Palermo città, la spiaggia più conosciuta e frequentata è quella di Mondello. Spostandosi lungo la costa tirrenica, l’altra località balneare di rilievo è San Vito Lo Capo, a metà strada tra Palermo e Trapani. La spiaggia più famosa è proprio quella del paese, affollata sia di turisti che di abitanti del posto.
Leggermente fuori mano rispetto al centro, ideali per chi cerca un pochino più di tranquillità sono le spiagge di Baia Santa Margherita e quella di Bue Marino. Assolutamente da non perdere è la Riserva dello Zingaro, la lunga spiaggia di 7 Km che si estende da San Vito Lo Capo a Scopello.
9- Isole Egadi
Le isole di per sé formano due grandi macro regioni turistiche: le Eolie e le Egadi fanno parte degli arcipelaghi settentrionali della Sicilia, mentre le Pelagie e Pantelleria sono posizionate a sud.
Le isole Egadi si trovano al largo della costa occidentale della Sicilia, quindi non sono propriamente posizionate sulla costa nord della regione. E’ un arcipelago composto da 5 isole, tra cui le più conosciute sono quelle di Levanzo, Favignana e Marettimo. Le altre due sono poco più che degli scogli.
Le Egadi non sono solo consigliate per chi cerca bellissime spiagge e natura incontaminata, ma soprattutto a chi cerca tranquillità e relax, buona cucina e antiche tradizioni. Le spiagge più famose delle Egadi sono quelle di Favignana, Cala Azzurra, Faraglioni e Punta Sottile. Levanzo e Marettimo sono più piccole e selvagge, con spiagge piccole e poco affollate.
10- Isole Eolie
L’altro arcipelago è quello delle isole Eolie che si trovano al largo della costa settentrionale della Sicilia e sono di origine vulcanica. Sono composte da 7 isole maggiori e alcune isolette poco conosciute. Lipari è l’isola più grande dell’arcipelago, seguita da Salina, Panarea e le più tranquille Alicudi, Filicudi, Vulcano e Stromboli.
Le spiagge più belle delle isole Eolie sono quelle di Papesca a Lipari, Cala degli Zimmari a Panarea e le piccole spiaggette di Alicudi e Filicudi.
11- Isole Pelagie
Le isole Pelagie e Pantelleria sono le isole più selvagge e incontaminate della Sicilia. Rese note al pubblico soprattutto per gli sbarchi dei clandestini, Lampedusa e Pantelleria sono ancora due gioielli tutti da scoprire: la vita, caratterizzata da forti tradizioni, scorre ancora lenta come una volta.
Approfittatene per immergervi nella natura e mescolavi tra la gente del posto: sarà un’ottima occasione per conoscere approfonditamente queste zone molto particolari.
Come arrivare in Sicilia
La Sicilia si può raggiungere comodamente in aereo grazie alla presenza di numerosi aeroporti, di cui i maggiori sono quelli di Palermo e di Catania, entrambi collegati al resto della nostra penisola tramite voli delle compagnie low cost.
A questi si aggiungono l’aeroporto di Trapani, quello di Comiso e l’aeroporto calabrese di Reggio Calabria, quest’ultimo da utilizzare soprattutto nel caso ci si voglia fermare a Messina e dintorni. Altri due aeroporti minori si trovano a Lampedusa e a Pantelleria utilizzati per i collegamenti interni tra la Sicilia e le due isole.
La Sicilia può essere facilmente raggiunta anche in nave: il porto di Palermo è collegato con il resto della penisola con collegamenti diretti verso Livorno, Napoli e Civitavecchia. Per raggiungere la Sicilia in auto occorre percorrere la Salerno – Reggio Calabria e imbarcarsi presso Villa San Giovanni da dove partono i collegamenti diretti verso Messina.
Una volta sbarcati si può proseguire il viaggio sfruttando le 6 autostrade siciliane che collegano tra loro i centri maggiori come Messina, Palermo, Catania e Siracusa.