Tantissimo ci sarebbe da scrivere sull’Isola d’Elba, considerata la “perla” dell’Arcipelago Toscano e isola tra le più grandi e belle del Mediterraneo. Le sue bellezze sono riconosciute ovunque, tanto che nella bella stagione si riempie di turisti provenienti da tutta Italia e da molte località europee (Germania, Svizzera, Olanda): è davvero difficile fornire consigli per una località che offre così tante possibilità e tante sfaccettature, dal turismo di mare a quello naturalistico, dalle testimonianze storiche fino all’archeologia mineraria, dallo sport alla vita mondana.
La cosa migliore è andarci e vivere a pieno le bellezze del posto, scoprendole un po’ alla volta e poi magari tornando ancora non a caso moltissimi sono gli habitué che ritornano ogni anno o che addirittura vi hanno acquistato una seconda casa.
Indice
Isola d’Elba: come organizzare la vacanza
A chi è consigliata
L’Isola d’Elba non ha bisogno di tante presentazioni: è una destinazione perfetta per tutti. Anche se molto affollata in estate, chi ha voglia di spostarsi un po’ non farà alcuna fatica a trovare un posticino riservato e solitario dove prendere il sole, lontano dal caos estivo. Lo stesso vale per le famiglie che sono alla ricerca di strutture adatte anche i bambini: villaggi e campeggi offrono un’animazione giornaliera, oltre a poter contare su servizi ottimi come un facile e diretto accesso al mare.
Ovviamente non può mancare un discorso sui giovani: da diversi anni a questa parte l’isola d’Elba accoglie ogni anno centinaia di giovani in cerca di divertimento notturno e non solo, visto che si inizia a fare festa fin da metà pomeriggio. La spiaggia come quella di Cavoli, ad esempio, è il fulcro del divertimento giovanile con musica, beach bar e drink.
La sera la movida si sposta nei locali dell’isola: il Club 64 è da sempre uno dei punti di riferimento dei giovani che vogliono ballare e divertirsi. In alternativa chi cerca un locale per ascolare musica dal vivo potrà andare da Giannino che si trova sulla strada per arrivare a Marina di Campo.
Qual è il periodo giusto?
Iniziamo con qualche consiglio pratico. Sebbene sia sempre bella ed affascinante, è sicuramente a partire dalla stagione primaverile, quando il clima diventa più mite, che l’Elba si mostra in tutto il suo splendore: allora si riempie di colori della natura (dell’erica, della ginestra) e di odori mediterranei. In estate, poi, sboccia letteralmente. I mesi migliori per passarvi una vacanza non sono però quelli di alta stagione quando l’isola è un’invasa da un turismo di massa che congestiona le poche vie di collegamento ed affolla le spiagge.
Il periodo affollato dura da inizio luglio fino a fine agosto: adesso le settimane centrali di agosto fanno registrare il tutto esaurito, oltre ai weekend. Ottimi quindi giugno e luglio per il mare, e settembre per un turismo a 360° che possa comprendere mare ed escursioni.
Come raggiungerla
Ecco inoltre qualche consiglio sugli alloggi e gli spostamenti: all’Elba si arriva con il traghetto che parte da Piombino (porto a circa 70 Km a sud di Livorno), il quale impiega circa 1 ora per arrivare a Portoferraio, principale approdo sull’isola.
Ci sono diverse compagnie che effettuano questo collegamento: Moby e Toremar, ormai della stessa proprietà che lavora praticamente in monopolio a prezzi ritenuti eccessivi e deleteri per il turismo. Negli ultimi anni anche altre compagnie sono andate ad affiancare Moby e Toremar: potrete controllare le tariffe di Elba Ferries, le navi gialle che fanno capo alla Corsica Ferries e alla Blue Navy, una delle ultime nate che effettua delle tariffe davvero interessanti.
Vi sembrerà strano, ma sull’isola non si arriva in aereo se si eccettuano alcuni sporadici collegamenti con il piccolo aeroporto di Marina di Campo. In ogni caso, è quasi indispensabile avere un’auto per muoversi sull’isola, che è piuttosto grande. I mezzi pubblici sono presenti ma possono essere frustranti a causa del caldo e della tortuosità delle strade.
Dove dormire all’Isola d’Elba
Gli hotel sono diffusissimi in tutta l’isola e spaziano dai resort sorti negli anni ’70 e ’80 a piccoli alberghi a gestione familiare. Purtroppo lo stato di conservazione medio non è ottimo e ovunque c’è un’aria un poco dismessa, a dispetto dei prezzi che sono invece piuttosto cari, ma forse anche questo fa parte del fascino di questa località.
Diffusa e consigliata la formula residence ed il campeggio, oltre all’ampia scelta di affitto di case private. In compenso, in ogni ristorante si mangia benissimo, a base ovviamente di specialità di pesce locale e l’immancabile polpo! Come base, non esiste una località preferibile ad un’altra, andranno benissimo sia Portoferraio che Marina di Campo, ma anche i dintorni di Capoliveri, Porto Azzurro o Marciana Marina.
Cosa fare e cosa vedere all’Isola d’Elba
Le Spiagge
Le coste elbane sono uno spettacolo della natura. In un perimetro costiero di 147 Km, l’Elba concentra scogliere scoscese, ghiaia bianca, calette appartate, spiagge e lunghe distese di sabbia, praticamente ogni tipo di scenario marino possibile.
I tratti sabbiosi non sono poi moltissimi e sono concentrati nella parte meridionale dell’isola: qui si trovano Fetovaia, una delle spiagge elbane più suggestive, con i colori e le trasparenze dell’acqua che variano dal blu intenso al verde chiaro, al bianco della sabbia; Seccheto, che alterna le scogliere alla sabbia e dove è possible seguire corsi di immersione; Cavoli, la spiaggia “alla moda” dove gli amanti dell’abbronzatura si danno convegno a ritmo di musica commerciale.
L’altro tratto sabbioso si trova più a est, con l’ampio Golfo di Lacona. Qui si trovano i giovani e le famiglie che alloggiano nei vicini campeggi. Ancora più ad est, il Golfo Stella termina a Lido di Capoliveri, un arenile che ospita scuola di vela, windsurf e sub. Sempre nella zona di Capoliveri, trovate la bella località di Naregno e molte calette isolate attorno al Monte Calamita.
La costa est che guarda verso terra è meno affascinante, ma già a Nisporto e Nisportino potete trovare località di villeggiatura idilliache e tranquille. Belle anche le cale nei dintorni di Portoferraio, ad iniziare dalle Ghiaie, a due passi dall’arrivo dei traghetti, il particolarissimo Capo d’Enfola, con “due mari”, la modaiola Biodola e la fotografatissima Capo Bianco. Se amate la scogliera, invece, c’è l’imbarazzo della scelta nella costa settentrionale che è quasi interamente rocciosa, mentre la parte più orientale è talmente scoscesa da essere accessibile solo via mare.
Escursioni e altre attività
Ma l’Elba non è solo mare, sole e spiaggia, è anche storia e cultura. Se Portoferraio è il centro principale dove si trovano ad esempio le Fortezze Medicee, o la famosa residenza di Napoleone, anche altre cittadine meritano una visita: Porto Azzurro, per la dinamicità della sua vita notturna estiva, la suggestiva Capoliveri, e Marciana, con il suo caratteristico aspetto medievale, e tante altre.
L’isola d’Elba è anche un vero paradiso per le attività outdoor, offrendo agli appassionati di mountain bike e di trekking un’infinita rete di sentieri adatti ad ogni grado di difficoltà. Chi ama la montagna, inoltre, resterà piacevolmente colpito da un’escursione sul Monte Capanne, dalla cui cima, raggiungibile in cabinovia o a piedi per i più allenati, si può ammirare un paesaggio mozzafiato.
Lo sport qui porta anche molti eventi, che si concentrano in primavera e a fine stagione: dal triathlon alle regate, fino ad importanti eventi motoristici come il famoso Rally Elba, seguitissimo dalla gente locale.
Isola d’Elba: contatti e informazioni
Per maggiori informazioni vi consigliamo di visitare il sito ufficiale dell’Isola d’Elba, dove potete trovare tante altre indicazioni utili per organizzare la vostra vacanza.
Vorrei avere un consiglio su un campeggio a capoliveri o marina di campo dove ci sono le piazzole ombreggiate e non fare la sudarella se uno eventualmente vuole riposare il pomeriggio. Grazie
Segnalo alcuni aggiornamenti. Durante la stagione ci sono 4 compagnie di navigazione: Corsica Ferries e Blu Navy oltre a Moby e Toremar e per risparmiare consiglio l’approdo di Rio Marina con Toremar. In ogni caso ci sono siti di confronto prezzi dei traghetti che con praticità e velocità permettono di fare la scelta migliore
Grazie del tuo contributo!
C’e’ un errore sui traghetti , le navi della Moby in servizio all’Elba sono piu’ vecchie di quelle della Toremar