Visitare tutta la Thailandia in poco tempo è un’impresa impossibile vista la sua forma allungata che poco si presta a trasporti veloci e alle innumerevoli attrazioni che sarebbero da vedere, compresa la particolare città di Bangkok che fonde modernità e storia.
Ci aggiungiamo anche il clima che cambia completamente da una zona all’altra formando all’interno dello stesso paese tre microclimi diversi, anche se il principale è di tipo monsonico. Ma tutto ciò non dovrà scoraggiarvi: la Thailandia vi lascerà senza fiato dalle sue meraviglie e se ne vedrete soltanto una parte, sarà una buona occasione per tornare.
Indice
Thailandia: come organizzare la vacanza
Che tempo fa in estate in Thailandia?
Abbiamo parlato di tre microclimi: in Thailandia troverete un periodo fresco e asciutto tra novembre e febbraio, uno caldo da marzo a maggio e l’altro da maggio a novembre chiamata la stagione delle piogge.
E’ dunque possibile recarsi in Thailandia durante la stagione estiva? Certo che si può. Innanzitutto giugno non è considerato un mese altamente piovoso, visto che l’azione dei monsoni si concentra soprattutto nei mesi di luglio e agosto. Comunque se proprio non potete rinunciare alle ferie estive nel classico periodo di agosto, sappiate che la zona est della Thailandia ben si presta per questo scopo.
Infatti la costa orientale risente in maniera decisamente minore dell’azione dei monsoni, permettendo giornate di bel tempo con temperature alte e gradevoli adatte ad una tintarella di tutto rispetto. Sicuramente dovrete fare i conti con qualche acquazzone, ma il sole tornerà in breve tempo.
Purtroppo dovrete rinunciare alla costa più turistica, quella del Mare delle Andamane e dotarvi di grandi ombrelli per la famosa città di Phuket, in quanto è facile incappare in forti piogge estive.
Dove si trova e come arrivare in Thailandia
La Thailandia è un paese del sud est asiatico affacciato sul Mare delle Andamane ad ovest, e sul Golfo della Thailandia ad est. Il nord del paese è caratterizzato da montagne elevate come quella del Doi Inthanon, il monte più alto di tutta la Thailandia con i suoi 2.576 metri.
Una lunga fila di catene montuose la separa dalla Birmania e dal Laos. A mano a mano che ci dirigiamo verso sud, il paese si fa via via più pianeggiante fino alle meravigliose spiagge e scogliere che fanno la felicità di milioni di turisti che ogni anno si recano in Thailandia per lunghe vacanze rilassanti, spesso unite ad interessanti escursioni nelle tradizioni del nord, tra templi e religione.
Per arrivare in Thailandia potrete usufruire delle ottime offerte delle compagnie mediorientali o direttamente dei collegamenti della compagnia di bandiera Thai Airways. Nel primo caso farete uno scalo in Medio Oriente, mentre nel secondo caso potrete usufruire dei voli diretti. La maggior parte dei collegamenti arriva a Bangkok e a Phuket, voli in partenza dai maggiori aeroporti italiani.
Come spostarsi in Thailandia
Spostarsi in Thailandia, a volte può essere un’avventura, ma farà comunque parte del viaggio. I collegamenti sono effettuati con gli autobus per le lunghe tratte e con i Tuk Tuk per gli spostamenti in città. Per spostamenti più lunghi potrete sfruttare i frequenti voli interni, mentre per le isole potrete usufruire anche dei traghetti, lenti, ma abbastanza efficienti.
Dove dormire in Thailandia
Tutto dipende da che tipo di vacanza vorrete fare. Vi diciamo subito che la scelta di strutture ricettive non manca: dai semplici bungalow sulla spiaggia per chi cerca una vacanza più spartana, fino a hotel a 5 stelle, lussuosi ed eleganti, che troverete nella capitale, Bangkok.
La nota positiva è che il rapporto qualità prezzo è ottimo e potrete permettervi di dormire in un hotel di lusso, spendendo una cifra non troppo alta. I prezzi tendono a salire nei resort delle isole più gettonate perché invase da strutture per lo più a gestione occidentale.
Le migliori isole della Thailandia
1- Ko Samui
La zona orientale riserverà delle piacevoli sorprese. Innanzitutto le isole più famose sono quelle di Ko Samui, Ko Ph-Ngan e Ko Tao, distanti l’una dall’altra pochi chilometri e ben collegate, sia tra loro che con la terraferma con un’efficiente rete di trasporti marittimi. Se siete alla ricerca di un’isola turistica, dove non dovrete impazzire per trovare un resort che risponda alle vostre esigenze, Ko Samui è quella che fa per voi.
Ko Samui è un’isola praticamente perfetta e patinata che si presenta al turista disseminata di sedie a sdraio e ombrelloni a pronto uso dei viaggiatori. Se vorrete assaporare lo spirito più autentico dell’isola, vi consigliamo la costa ovest e quella est dove troverete ristoranti e locali a conduzione familiare in contrasto con i grandi resort dell’isola. Sicuramente grazie alle sue numerose strutture ricettive, Ko Samui è consigliata a qualsiasi tipo di turista, dai gruppi di giovani alle famiglie con bambini piccoli che i thailandesi amano in particolar modo.
2- Ko Pha-Ngan
Ko Pha-Ngan e Ko Tao sono più indicate per i gruppi di giovani alla ricerca dei party notturni e di attività adrenaliniche che troveranno soprattutto nella seconda delle due, grazie ai famosi siti di immersione. Nessuno vi vieterà di provarle tutte e tre, spostandosi dall’ una all’altra con i frequenti collegamenti via mare offerti dalla compagnia Lompraya e dalla più lenta Raja.
E’ invece a forte impronta giovanile e un po’ alternativa, la vicina Ko Pha-Ngan consigliata a chi voglia tira tardi fino all’alba in uno dei tanti party organizzati che culminano nella settimana della luna piena, quando l’isola viene invasa da migliaia di turisti: non preoccupatevi, troverete sempre un posto dove dormire e se non avrete esigenze particolari potrete pernottare in un capanno sulla spiaggia per una manciata di euro al giorno.
Solo negli ultimi anni, l’ideale alternativo dell’isola sta cambiando trasformandosi a poco a poco in una destinazione adatta anche alle famiglie con i bambini grazie ai numerosi resort che stanno aprendo.
3- Ko Tao
Ko Tao è la più piccola delle tre, ma è quella che richiama la clientela più esclusiva, grazie alle strutture di alta qualità. Inoltre l’isola è il paradiso dei sub, grazie ai molti siti di immersioni che si trovano anche a poca distanza dalla costa.
A parte le tre isole, la costa orientale è molto meno turistica: il ritmo della vita è molto più lento e troverete molte meno strutture ricettive e resort turistici. Ottimo per chi preferisce assaporare le tradizioni e la vita autentica della penisola, senza tralasciare uno dei tratti di mare più belli del mondo.
La cittadina tra le più rinomate della costa è quella di Ao Khanom dove potrete avvistare i particolari delfini rosa che saltano a pelo d’acqua nell’oceano. E’ comunque sconsigliato un viaggio nella zona sud orientale dell’isola dove alcune guerre civili non sono ancora sopite: rischiereste di trovarvi in situazioni poco piacevoli.
Thailandia: cosa vedere e cosa fare
Visitare Bangkok
Spesso chi si reca in Thailandia, prima di recarsi al sud, atterra nella caotica Bangkok, capitale dello Stato, dove arrivano le maggiori compagnie aeree di tutto il mondo, compresa la compagnia di bandiera, Thai Airlines. La capitale è una fusione tra modernità e tradizione: accanto ai grattacieli, ai lussuosi hotel ed ai centri commerciali spuntano piccoli insediamenti, casette popolari e quartieri poveri.
La città presenta dei meravigliosi edifici tra cui spiccano il Grande Palazzo Reale, il Tempio Arun ed il Palazzo Vimanmek, che sono assolutamente da visitare. Imperdibile l’imponete statua del Buddha al Wat Pho, situato vicino al Palazzo Reale. Se invece avete poco tempo a disposizione e vorrete avere un’idea complessiva della città non dovrete perdervi una crociera sui canali alla scoperta delle varie zone della città.
Spingersi nel nord del Paese
Il nord del paese presenta due città che meritano assolutamente di essere viste: Chiang Mai e Chiang Rai. Qui ci sono templi incantevoli, regni del silenzio, e parchi nazionali, fra cui quello di Doi Inthanon, che come vi abbiamo già detto è la montagna più alta della Thailandia. Ai nostri lettori più avventurosi, segnaliamo che le due cittadine costituiscono anche il migliore punto di partenza per le escursioni nella giungla del nord del Paese.
Assaggiare le specialità gastronomiche
Un’altra particolarità che non dovreste perdervi della nazione è la cucina: potrete assaggiare piatti tradizionali come il Tom Yum la tradizionale zuppa acida della Thailandia fatta con erbe e spezie o come Ngop, una sorta di curry alla griglia con pesce e foglie di banano, gli immancabili noodles, solo per citarne alcune.
Per assaporare i piatti tradizionali, spingetevi fuori del vostro resort e non esitate a gettarvi nel piacevole caos delle bancarelle che vendono il cibo da strada, qui una vera istituzione sociale!
Buongiorno! Mi piacerebbe visitare Cambogia,Thailandia (e forse Vietnam) questa estate in tre settimane, per metà cultura e società e per l’altra metà mare e relax.
Per il mare pensavo alle zone di kho chang (thailandia) e/o Kompong Som/Koh Rong per cambogia.
Probabilmente potremo gestirci il periodo del viaggio tra fine giugno e ferragosto; meglio anticipare quanto più possibile per evitare l’intensificarsi della stagione delle piogge?
Le zone da me indicate sono comunque buone per una vacanza di mare e “vedere il sole” o dobbiamo rassegnarci a cielo costantemente coperto?
A livello di affollamento il periodo com’è?
Grazie mille!!!
Ti confermo che anticipare a giugno ti consentirebbe di avere un tempo migliore, comunque questo bellissimo giro devi sempre mettere in conto: gente (tanti turisti cinesi), acquazzoni e imprevedibilità meteo. Per il mare, meglio andare più a sud, ad esempio Koh Samui, meta prediletta durante l’estate.
Le mie vacanze sono a luglio, come troverò il tempo in Thailandia grazie
Non è la stagione ottimale: troverai caldo e umido, con possibili piogge torrenziali. Per visitare le città va ancora bene, ma se vuoi fare mare devi andare in zone specifiche, ad esempio Samui e non Phuket.