Viaggi Avventure nel Mondo: cos’è e opinioni

Viaggi Avventure nel Mondo
Ecco la home page del nuovo sito web di Viaggi Avventure nel Mondo

Viaggi Avventure nel Mondo è un tour operator che ha praticamente inventato una particolare tipologia di viaggio che sembra riscuotere un grande successo, almeno a giudicare dai molti anni di attività fino ad oggi, un successo accompagnato però anche da molte critiche, tanto da far nascere dei siti di contestatori e viaggiatori delusi dai nomi indicativi quali “Disavventure nel Mondo”.

Proviamo quindi a fare un’analisi obiettiva ed imparziale, che muove dalle opinioni di molti viaggiatori che hanno provato questa tipologia di viaggio, unita alla nostra esperienza in materia di organizzazione di viaggi “fai da te”.

Il tutto nasce dalla rivista Avventure nel Mondo (spesso abbreviata AnM), la cui diramazione di tour operator prende il nome di Viaggi Avventure nel Mondo. Il sito, raggiungibile dalla url: www.viaggiavventurenelmondo.it è ben fornito di proposte di itinerari di ogni tipo, dalle “normali” visite alle capitali europee, ai tour classici in tutto il mondo fino alle spedizioni più avventurose in zone poco turistiche, per non dire inospitali.

Stiamo parlando di viaggi in aree remote dell’Africa Sahariana, nelle zone più sperdute dell’India, trekking sul Nepal, visite a Stati dalle difficili condizioni socio-politiche, e così via: questi sono senza dubbio gli itinerari più interessanti e richiesti dai viaggiatori, anche se va detto che un po’ tutte le mete riscuotono un discreto successo perché quella che piace è comunque la filosofia di questi viaggi.

Viaggi Avventure nel Mondo: come funziona

Andiamo in ordine, vediamo come funziona una vacanza con Viaggi Avventure nel Mondo.

Prima di partire

Dopo tantissimi anni a cui ci eravamo abituati a navigare sul sito di Avventure nel Mondo, questo si è presentato in una veste tutta nuova, ancora più navigabile, comprensibile e facile da usare per le prenotazioni. La home page si apre subito con una cartina del mondo dove sarà possibile selezionare il continente che si intende visitare: a questo punto potrete selezionare il vostro viaggio sulla base della nazione, ma anche sulla base di altre fattori:

  • Date di partenza: sono disponibili le date in cui viene organizzato quel determinato viaggio
  • Presenza di partecipanti: indica se ci sono già partecipanti che hanno prenotato quel viaggio. Valutate che i viaggi partono con minimo due partecipanti
  • Presenza di coordinatore: i viaggi che hanno già il coordinatore assegnato hanno partenze certe
  • Numero di giorni: indica la durata del viaggio. Per ogni viaggio ci possono essere durate diverse
  • Costo: ovviamente il costo del viaggio che può variare in base alla durata
  • Formula: avventure nel Mondo propone diverse formule dai viaggi Avventura, a quelli per giovani (Discovery), a quelli per chi cerca un viaggio Soft, quelli per famiglie (Family), quelli per chi adora camminare (Trekking), e quelli per chi si vuole dedicare alla moto (Motoraid) e al mare (Diving e Vela)
  • Caratteristica: cambiano anche le caratteristiche del viaggio, dai tour archeologici, a quelli rilassanti, fino a quelli immersi nella natura e molto altro ancora per cercare di venire incontro alle esigenze di tutti i viaggiatori

Prenotazioni e sito web

Da poco tempo è online il nuovo sito web di Viaggi Avventure nel Mondo, più chiaro e di semplice utilizzazione. Appena approdati sulla home page vi accoglie una cartina del mondo interattiva che potrete utilizzare per navigare tra i vari Paesi del mondo e scegliere il vostro tour sulla base delle caratteristiche che preferite. Inoltre continuando con la navigazione troverete i viaggi suddivisi anche per tipologia (formula di viaggio) che potrete utilizzare per scegliere il vostro preferito.

Infine, Viaggi Avventure nel Mondo ha messo a disposizione dei propri viaggiatori una app che permette la gestione rapida e immediata di qualsiasi problematica, sia legata ai voli (ritardi, canecllazioni, ecc), sia per qualsiasi altra necessità. Tramite l’Amadeus Mobile Messanger, infatti, i viaggiatori verranno immediatamente geolocalizzati e verranno contattati da Viaggi Avventure nel Mondo nel giro di pochissimo tempo.

Primi passi verso un nuovo viaggio

Ogni viaggio è impostato come un tour (difficilmente troverete dei comodi soggiorni al mare!): è presente un itinerario di massima ed indicazioni sulle sistemazioni, le cose che si vedranno, ecc., oltre ovviamente alle date di partenza e di ritorno e all’operativo voli.

Sono anche specificati i luoghi del pernottamento (hotel, tenda, agriturismi…) e come avverranno gli spostamenti (treni, metro, jeep, barche…). Sono inoltre indicati i documenti che servono per quello specifico viaggio, con tutte le informazioni del caso.

Di solito per ogni viaggio sono presenti diverse date di partenza: se non avete problemi di ferie o date fisse, prenotate subito il periodo a cui siete interessati, infatti capita molto spesso che i viaggi si riempiano velocemente di partecipanti, rischiando in questo modo di non trovare più posti liberi.

Accanto ad ogni data di partenza viene indicato il numero di partecipanti (costantemente aggiornato) e di solito ogni viaggio si chiude con un numero massimo di 15 persone, anche se talvolta ci possono essere delle eccezioni e arrivare fino a 17.

Per prenotare il proprio viaggio è davvero molto semplice: infatti, basta riempire un form con tutti i dati personali, il numero del passaporto e l’aeroporto prescelto per la partenza. Avvertiamo che nel caso di aeroporti minori sarà addebitato una tariffa extra per coprire il volo aereo verso un aeroporto principale.

Le offerte di Viaggi Avventure nel Mondo sono davvero tante: vi attira questa formula di viaggio? L’idea a noi piace, ma focalizziamo meglio alcuni aspetti, alcuni vengono ben segnalati sul sito, altri un po’ meno e si corre il rischio di accorgersene solo “sul posto”:

  • I viaggi sono sempre improntati al massimo risparmio, quindi largo ad hotel di bassa categoria, pasti veloci, fino a ostelli, tenda e pasti cucinati in proprio. Generalmente la tipologia di sistemazioni è indicata e nei viaggi “soft” c’è qualche comodità in più.
  • I gruppi sono assortiti in base a chi aderisce, quindi potete trovare persone di ogni età, religione e sesso.
  • Si cerca generalmente di visitare il maggior numero di cose nel tempo a disposizione. Occorrono sempre buone gambe.
  • Il capo-gruppo (coordinatore) non è una guida turistica né a servizio dei viaggiatori, fa la vacanza insieme al gruppo.
  • Esiste una fase preparatoria del viaggio alla quale si può partecipare: si contatta il coordinatore, si possono conoscere gli altri partecipanti sui social network, ecc.
  • Le mete abbracciano tutto il Mondo, e per questo comprendono i loro problemi: guerre, carenze igieniche, criminalità. Anche se ovviamente non vengono mandati i clienti “al macello”, si tratta di un approccio ben diverso dalle agenzie classiche che evitano sempre le zone a rischio.
Viaggi Avventure nel Mondo
Ecco la home page del nuovo sito web di Viaggi Avventure nel Mondo

I partecipanti e il coordinatore

I partecipanti ad ogni viaggio faranno “gruppo” o meglio, questa è la speranza che ognuno ha prima di partire, visto che non è detto di riuscire a legare con tutti! Proprio per questo motivo occorre un buono spirito di adattamento, visto che si viaggerà costantemente con persone mai viste e conosciute, condividendo gioie e disavventure.

Quando incontrerete gli altri protagonisti del viaggio? Alcuni li incontrerete in aeroporto prima della partenza, alcuni durante lo scalo in un aeroporto intermedio, altri ancora direttamente a destinazione. Tutto molto particolare, ma davvero molto affascinante.

Tutti i partecipanti saranno affidati ad un capo gruppo, non una guida, ma un viaggiatore come gli altri che sarà però più esperto sia di viaggi che del luogo, e che farà da tramite con l’agenzia e con il coordinatore locale; il viaggio sarà comunque autogestito con una politica di decisione a maggioranza, pur sempre nel rispetto delle scadenze del programma. Non è detto che il capo gruppo sia all’altezza del viaggio: proprio per questo motivo occorre partire con una buona dose di pazienza e aiutare sempre in caso di bisogno.

Cos’è la cassa comune

Un’altra particolarità è quella della cassa comune: hotel, trasporti interni ed attrazioni, infatti, non sono pagati tramite l’agenzia bensì direttamente dai viaggiatori in loco, per questo, per praticità, viene creata una cassa da affidare ad un tesoriere, che di solito si offre volontario per coprire questo ruolo che talvolta può risultare ostico e di responsabilità. Infatti all’inizio del viaggio vengono raccolti i soldi della cassa comune ed affidati un po’ al capo gruppo e un po’ al tesoriere che comunque dovrà viaggiare con i soldi degli altri partecipanti.

La cifra da versare in cassa (indicativa) è sempre segnalata per ogni viaggio e costituisce il costo totale assieme alla quota viaggio che comprende voli, costi di agenzia, ecc. Essa viene utilizzata per i pasti, per gli spostamenti, per l’ingresso ai musei e alle attrazioni. Alla fine la somma del costo iniziale più quella della cassa comune rappresenta il costo totale del viaggio.

Proposte di viaggio

Vediamo le varie tipologie di viaggio proposte:

  • Viaggi Avventure – come dicevamo, nelle mete più sconosciute e meno turistiche
  • Viaggi Discovery – dedicati ai più giovani e alla scoperta del Mondo
  • Viaggi Vela – crociera in barca a vela in Italia e non solo
  • Viaggi Soft – si evitano ostelli ed improvvisazioni, si viaggia con hotel prenotati e qualche confort in più
  • Viaggi Family – adatti anche a chi ha bambini al seguito
  • Viaggi Trek – perfetti per andare alla scoperta dei sentieri più belli
  • Viaggi Motoraid – avventure on the road per gli amanti della moto
  • Viaggi Diving – viaggi dedicati agli amanti delle immersioni

Ci piace e non ci piace di Viaggi Avventure nel Mondo

Prima di arrivare alla conclusioni finali, vediamo quali sono gli aspetti positivi e quelli negativi di viaggiare con Viaggi Avventure nel Mondo. Ovviamente tali aspetti sono molto personali, ognuno vive il proprio rapporto con il viaggio e con i compagni in modo completamente soggettivo e personale.

Aspetti positivi

Ecco quelli che a nostro avviso sono i principali aspetti positivi:

  • Si visitano mete spesso inaccessibili ai classici circuiti turistici e con proposte sorprendenti quali tour in 4×4 e vere spedizioni in zone semi-sconosciute
  • Anche le mete classiche come una capitale turistica, assumono una prospettiva diversa
  • I prezzi sono generalmente bassi rispetto alle classiche agenzie di viaggio, soprattutto in alta stagione
  • E’ quasi sempre possibile aggregarsi ad un viaggio anche all’ultimo momento
  • Si socializza e si fa gruppo, il che è perfetto per i viaggiatori single (anche donne). Spesso con i propri compagni si instaura un ottimo rapporto che prosegue anche nei viaggi successivi e al di fuori delle vacanze
  • La filosofia del viaggio è sempre quella di integrarsi con le usanze e le popolazioni locali, dei veri viaggi-scoperta
  • Si è comunque all’interno di un gruppo di connazionali, con evidenti vantaggi per la lingua, i gusti sul cibo, ecc

Aspetti negativi

Come vedrete, a nostro giudizio questi punti a favore appena elencati sono accompagnati da altrettanti aspetti negativi:

  • La buona riuscita del viaggio è in gran parte demandata alla fortuna che si ha con la composizione del gruppo: compagni di viaggio e coordinatore. Anche se, come dicevamo, molte volte si instaura un ottimo feeling, altrettante, purtroppo, ci viene segnalato che i coordinatori non sono all’altezza del compito, così come vi sono viaggiatori che creano problemi al gruppo
  • L’operativo voli è spesso frustrante, con numerosi scali e attese anche assurde. Questo è dovuto alla ricerca della massima economicità
  • Le sistemazioni sono sempre improntate verso le più economiche in zona, senza un’occhio al rapporto qualità-prezzo. Può quindi capitare di dormire in vere bettole quando a fianco ci sono ottimi hotel che costano magari solo 5 dollari in più oppure di doversi adattare a camerate in ostelli. Se in un trekking nel Tibet si mette in conto di dormire in sistemazioni di fortuna, appare assurdo avere scomodità a tutti i costi anche in posti come Parigi, dove, giusto per fare un esempio, un ostello costa poco meno di un Ibis di periferia, oppure in zone del terzo mondo dove anche un grand hotel ha un costo talmente basso da far apparire assurda la ricerca di sistemazioni più economiche. Stessa cosa vale per il cibo
  • Sempre al riguardo delle sistemazioni, sono generalmente “vietate” le camere singole, per cui se si viaggia da soli si deve essere disposti a dividere la camera con un compagno (anche dell’altro sesso, se necessario). Spesso, a seconda delle destinazioni, si dorme in camere triple o grandi camerate
  • Ci vengono segnalati molti problemi dovuti alla scarsa igiene delle sistemazioni e degli approvvigionamenti di cibo, è vero che si parla di “avventure”, ma è probabile che molti viaggiatori, anche i più smaliziati, abbiano esigenze minime di decoro superiori, anche per motivi di salute
  • Generalmente si deve essere in grado di cavarsela da soli in molte situazioni. In caso di problemi di salute, ad esempio, il coordinatore cercherà una sistemazione per lo sfortunato viaggiatore, ma dovrà dare la precedenza al prosieguo del viaggio con il gruppo

Viaggi Avventure nel Mondo: conclusioni

E’ difficile dire se, mettendo sui due piatti di una bilancia i vari pro e contro, si abbia una valutazione globalmente positiva o meno… ma probabilmente il fascino di questi viaggi-avventura sta proprio nella loro incertezza… ci sono persone che hanno partecipato a più viaggi e che possono testimoniare come alcuni siano andati benissimo e altri purtroppo malissimo, quasi sempre per motivi legati alle scelte effettuate dal coordinatore, sia sul posto che in fase di organizzazione.

Pare infatti che vi siano coordinatori che pensano solo a godersi la propria vacanza cercando di fare il meno possibile, anche affidando molto del loro lavoro a scadenti agenzie locali (tanto loro non pagano), ma proprio per questo, grazie alla Rete e ai numerosi sistemi per scambiarsi il feedback, sarà più facile trovare informazioni su questo o quel coordinatore e su certi itinerari. Certo è che l’agenzia stessa dovrebbe prestare maggiore attenzione alle capacità dei propri coordinatori.

In ogni caso, consigliamo questa tipologia di viaggio solo a chi ha un ottimo spirito di adattamento, certamente no a chi associa la vacanza ad una crociera o un villaggio all-inclusive.
Probabilmente anche i viaggiatori più smaliziati ed esperti storceranno il naso, riuscendo ad organizzare in proprio gli stessi itinerari, ma godendo di maggiore libertà (e spesso spendendo meno!). Proprio per questo, capita che i viaggiatori più intraprendenti e desiderosi di libertà, dopo uno o due viaggi con Avventure nel Mondo, imparate alcune astuzie e acquisita maggiore esperienza, passino al vero un turismo “fai da te”, più libero ed indipendente.

(Si noti che questo sito non è in alcun modo collegato ai nomi e marchi citati).

E voi avete avuto esperienze con Viaggi Avventure nel Mondo? Scriveteci la vostra opinione nei commenti, qui sotto!

97 commenti

SERVE UN CONSIGLIO? CHIEDETE PURE NEL MODULO A FINE PAGINA, OPPURE RISPONDETE AGLI ALTRI MESSAGGI
  1. Avatar
    Gianna

    Buondì Sono interessata al viaggio nella città blu di Marocco con avventure per artisti. Ho visto però che la data di partenza è il 25 settembre, cioè lo stesso giorno delle elezioni politiche . Questo rende difficile la partecipazione. Avete preso in considerazione l’idea di variare la data ?

    • Marco (staff)
      Marco (staff)

      Gianna: per queste domande devi contattare il recapito indicato nella pagina del viaggio.

  2. Avatar
    Lucia

    Premesso che ho parteciato a diversi viaggi con Anm ma negli ultimi tempi mi è capitato di confrontare il costo di viaggi organizzati da Anm con il costo di un viaggio simile ma organizzato da agenzie di viaggio e pertanto di qualità migliore e non individuare eccessive differenze di prezzo. Qualcuno mi ha inoltre riferito che è il gruppo a pagare il viaggio del coordinatore., volevo chiedere se fosse vero. Grazie

    • Marco (staff)
      Marco (staff)

      Per quanto riguarda il pagamento del viaggio del coordinatore, questo non è esatto, o comunque non direttamente. A quanto è dato di sapere, il costo è sostenuto in parte da ANM, che a sua volta (e giustamente) guadagna dalle quote dei partecipanti.

  3. Avatar
    Lucy

    Io volevo solo sottolineare il fatto che i coordinatori non sono professionisti con licenza, patentino, diploma o come lo volete chiamare.
    Sono solo persone che hanno già fatto quel viaggio e che si presume conoscano la destinazione. Quindi va da sé che possano essere scostanti, o poco chiari, dopotutto non sono professionisti, ripeto.
    Chi prenota con AnM dovrebbe in primis tenere presente questo, prima di lamentarsi dei coordinatori, che hanno un loro limite. Se si è disposti a scendere a questo compromesso, ben venga.

  4. Avatar
    Bene Detta

    Ciao, personalmente sconsiglio AnM proprio per la questione dei coordinatori. Io ho prenotato un isole Eolie trek e tutto quello che ha fatto il coordinatore è stato fare copia incolla di un programma precedente senza curarsi di verificare nemmeno tutto ciò che non si poteva fare causa covid. In più io sono stata lasciata indietro durante un trekking e lui si è pure permesso di insultarmi via sms con una tipa di anm, solo che ha sbagliato a inviare l’sms e quindi l’ho letto io… ammetto che finché si capita male con il gruppo (nel mio soprattutto gli uomini erano imbarazzanti, con l’unico intento di rimorchiare tanto da non rivolgere la parola a ragazze che non interessavano, tipo me) può essere questione di sfortuna, ma il coordinatore è responsabilità dell’agenzia e il mio era imbarazzante sotto tutti i punti di vista. Per non menzionare le bettole dove ci ha fatto dormire solo perché c’erano stati altri gruppi, mentre un gruppo parallelo al nostro ha ricevuto un trattamento migliore. Come detto da altri, anm vuole solo riempire turni, quindi non è un’agenzia seria. Tanto è stata negativa la mia esperienza che sono titubante anche a prenotare con weroad, aspetterò.
    Aggiungo che anm anche se si segnala un coordinatore non fa assolutamente nulla, inutile perdere tempo…

    • Marco (staff)
      Marco (staff)

      Mi dispiace tantissimo per la tua esperienza!

  5. Avatar
    EMI

    Io consiglio Anm per chi è da solo o comunque non riesce a trovare qualcuno disposto a fare quel determinato viaggio che si desidera fare , in fondo si conosce gente nuova ed è molto interessante come esperienza , sicuramente ci sono cose che lasciano IL dubbio sul fare o meno questo tipo di viaggi , molti degli intinerari(non tutti)sono fatti per vedere tutto di fretta godendosi poco il fascino dei vari luoghi , poi da come ho letto nei commenti precedenti in effetti con una minima spesa in più si può dormire in posti sicuramente migliori da quelli offerti dai vari cordinatori , per quanto riguarda i cordinatori io gli ho trovato tutti abbastanza preparati e scaltri , ma alcuni gli ho trovati un pò distaccati nel gestire il gruppo a livello sociale , altri invece gli ho trovati fantastici per niente montati ma allo stesso tempo bravi e preparati e molto socievoli ed ho vissuto con loro con grande empatia , ovviamente ci vuole spirito di adattamento , con Anm le comodità sono praticamente assenti.
    nella mia vita ho viaggiato molto per conto mio ed è sicuramente meglio , con questo ogni viaggio che faccio con Anm dico sempre che questo e l’ultimo per i motivi elencati , ma poi ci rifletto perchè c’è sempre qualcosa di buono per proseguire a viaggiare con Avventure! provare per credere..

    • Marco (staff)
      Marco (staff)

      Grazie per aver condiviso la tua esperienza, Emi!

  6. Avatar
    Carolina

    Salve….mi piacerebbe andare in Nepal….come si fa…??? Sono rumena ma vivo in Italia da 15 anni….se potete rispondermi sul Watzap . grazie mille Mio telefono …

    • Marco (staff)
      Marco (staff)

      Ti suggerisco di cercare tu i recapiti dei responsabili del Nepal e chiedere informazioni direttamente.

  7. Avatar
    Mauro da Pesaro

    Ho 60 anni e ho fatto una 7 o 8 viaggi con AnM dal 1999 al 2007. più che altro in mete esotiche come India, Messico, Sri Lanka, ecc, più che altro perché non mi sentivo di andarci da solo.
    Forse sono stato fortunato: non ho mai avuto problemi col coordinatore e coi gruppi, sempre gente simpatica.
    Un difetto è che si va molto di corsa: per mettere più cose possibile nell’itinerario c’è poco tempo per approfondire. Per esempio nei siti maya non ho mai potuto visitare il piccolo museo.
    Forse è lo stesso nei normali viaggi organizzati.
    Poi ho trovato compagnia e ho cominciato i “fai da te” in Cambogia, Myanmar, Perù, ecc., passando ogni volta dei MESI a studiare e organizzare tutto.
    Ora sto pensando di tornare con AnM per un viaggio in Africa in cui è abbastanza costoso andare in due (per i safari con autista, ecc.
    Consiglierei AnM soprattutto a chi è da solo oppure non ha tempo per organizzare un “fai da te” o vuole andare in posti veramente “difficili”.

    • Marco (staff)
      Marco (staff)

      Grazie della tua testimonianza, Mauro, e… buoni viaggi!

  8. Avatar
    Lorenzo

    Se può servire a qualcuno, racconto in breve due mie esperienze con ANM. La prima tra i fiordi di Norvegia: gruppo di quindici persone, di età compresa tra i 33 e i 74, con prevalenza di quarantenni. Otto donne e sette uomini. Coordinatore simpaticissimo ma un po’ pasticcione. Il gruppo era relativamente assortito, nel senso che in realtà si trattava di due sottogruppi di 7/8 persone. Abbiamo visitato (quasi) tutto quel che c’era in programma. Pernottamenti: in genere ok, in hotel, baite, ostelli. Solo in due occasioni le strutture hanno lasciato un po’ a desiderare. Seconda esperienza alle Azzorre (modalità trekking). Gruppo nel complesso ben assortito, con ètà comprese tra i 24 e i 50 anni. Il coordinatore era un po’ scostante e piuttosto taciturno, ma estremamente preciso e ben organizzato. Pernottamenti in strutture discrete. Il programma di massima è stato rispettato. In conclusione: le mie due esperienze sono state positive. Occorre sapersi un po’ adattare alla logistica e agli altri. Saluti.

    • Marco (staff)
      Marco (staff)

      Grazie Lorenzo di aver condiviso le tue esperienze!

  9. Avatar
    angela

    Mi piacerebbe poter partecipare ad uno di questi viaggi. Ho 71 anni, frequento palestre, suono la batteria e ho (finora) una salute di ferro, penso che potrei dare del filo da torcere anche a qualche 40enne.
    Posso essere accettata o no?x

    • Avatar
      Re Maurizio

      Certo mei numerosi viaggi effettuati vi erano persone anche di 85 anni ad esempio in Nuova Zelanda e in Australia magari rinunciano a trekking o escursioni impegnative sempre di compagnia

    • Avatar
      Antonella Meloni

      Ho oramai alle spalle ben 15 viaggi e sto preparando i bagagli per il mio 16mo viaggio. Sebbene ci siano stati problemi sopratutto con qualche coordinatore (talvolta incapace nell’organizzazione e nei rapporti umani), AnM continua a essere il mio punto di riferimento x le mie vacanze. Quanto riportato nella presentazione è assolutamente reale: bisogna avere spirito di adattamento ed essere positivi e propositivi. Nessuno è il “capo” sebbene il coordinatore sia necessariamente il punto di riferimento. Bisogna essere autonomi in tutto e per tutto: i nostri compagni di viaggio sono coloro con cui condividere emozioni e, perché no, perplessità
      Ma bisogna evitare assolutamente critiche o pettegolezzi che sono spesso sterili e creano malumori. Se si rispettano questi piccoli accorgimenti la vacanza con AnM diventa un vero viaggio all’insegna della scoperta e della assoluta libertà. Come evitare il problema “coordinatore incapace”? Per questo ci pensa AnM, io ho fiducia nelle loro selezioni. Io da parte mia ci metto l’entusiasmo e…incrocio le dita.

      • Avatar
        Antonella Bartoli

        I coordinatori per quel che ne so non sono selezionati. Basta che abbiano fatto almeno 3 viaggi con Avventure e un altro coordinatore che lì proponga. C’è molto bisogno di coordinatori e questo non dà alcuna garanzia. Sono una incognita.

    • Avatar
      Isabella

      Angela, anche se la filosofia del viaggio con Anm è prima di tutto il gruppo….dipende appunto dal gruppo che troverai.
      Ho viaggiato con loro una sola volta lo scorso anno facendo un viaggio semplice e anche breve visto che non conoscevo bene la formula….e le dinamiche. Isole Cicladi
      Per quanto riguarda il viaggio in sè niente da dire…ho visto in 9 giorni quanto da sola non avrei mai potuto fare, vedendo 3 isole e Atene, dormendo in strutture più che dignitose, in un caso anche un quattro stelle (va detto che il coordinatore aveva chiesto prima di partire il target da adottare e il gruppo ha scelto di non servirsi nè di campeggi nè ostelli). Altra cosa positiva: non si spende poco, ma ho viaggiato con Alitalia e non con low cost, e pur prenotando all’ultimo i voli non sono soggetti alle normali oscillazioni e cioè a prezzi esorbitanti per il mese di agosto (tranne il supplemento estate).
      Il problema è stato appunto il gruppo e le dinamiche che si sono create…la maggior parte erano persone tra i 32/35 anni (80% del gruppo) e pochissimi più grandi (compresa la sottoscritta e la coordinatrice).
      In sostanza noi 45/50 enni siamo stati ghettizzati e sinceramente non considerati nemmeno da parte dei più giovani che hanno fatto gruppo fra loro (solo due o tre persone ci coinvolgevano, gli altri non ci rivolgevano la parola!). Non mi ero MAI nella mia vita trovata in una simile situazione e per motivazioni simili (l’età) anche perchè sono abituata a frequentare persone più giovani di me. Non ti nascondo che in alcuni momenti avrei preferito essere sola!
      Quindi…va molto a fortuna, mi dicono dei veterani di AnM che i viaggi a lungo raggio sono meno soggetti a queste dinamiche in quanto la motivazione è più simile a quella “originaria” di AnM, cioè il viaggio, la scoperta e il “gruppo prima di tutto”.
      Alcuni coordinatori mi hanno detto che nei viaggi “soft” ci sono persone non giovanissime e questo è l’unico modo per fare un minimo di selezione di età (al contrario i discovery sono per i più giovani). Il mio consiglio è: buttati, è comunque un’esperienza.

      • Avatar
        marisa

        ciao Isabella
        leggevo un po’ di commenti perche’ vorrei fare un viaggio con Anm ho letto che non hai speso poco,cioe’ e’ paragonabile a un tour operator?grazie delle info che vorrai darmi,io sarei interessata al Botswana viaggio sola
        grazie ciao
        marisa

    • Marco (staff)
      Marco (staff)

      Per prima cosa, complimenti Angela per lo spirito, alla grande! E’ quello giusto per partecipare a questi viaggi, che infatti non pongono limiti di età, ma appunto, solo di spirito.
      Ti consiglierei però di evitare i viaggi “Discovery”, orientati ad un pubblico più giovane, così per evitare di ritrovarti in un gruppo di soli 20enni.

  10. Avatar
    Luisa

    Io ne ho trovato uno che in compagnia della compagna di sempre .specifico cordinatore ha lasciato il gruppo di solo 4 persone che in una grande metropoli si arrangiassero da soli cioè ognuno per la propria strada. Tanto lui lo faceva proprio x questo il viaggio gratis per godersi il viaggio alla faccia degli altri .specifico fatto reclamo ma niente risposta. Altri viaggi con cordinatore preparato è responsabile

    • Avatar
      Re Maurizio

      Capita però c’è un sito Facebook ANM feedback dove tra vari commenti esiste una lista nera di coordinatori

  11. Avatar
    Gianlulu

    conoscete tour operator che, a differenza di ANM, propongono tour un po’ piu’ rilassanti (io ho un compagno ed assieme abbiamo una bambina di anni e fare un viaggio con altre famiglie mi attira moltissimo, ma sacrificare tutto, anche il minimo di comodità… beh ho una sola vacanza l’anno…) insomma conoscete dei competitor che sulla stessa falsariga di ANM propongano tour altrettanto vari ma con maggiore organizzazione e maggiore sensibilità per la “felicità” della vacanza(bei percorsi e programmi ma non tour de force- ricerca un po’ più accurata anche se attenta al portafogli di hotel/b&b e luoghi in cui mangiare.. etc) Grazie

  12. Avatar
    Franco Mantovani

    Di ritorno da Oman Breve, esprimo totale consenso a come è stato organizzato il viaggio, alla possibilità di partire da aeroporti diversi da Milano o Roma e ai miei compagni di viaggio con i quali ho condiviso più che amichevolmente ogni scelta:l’alzarsi prestissimo al mattino per godere di tutte le ore di luce, le colazioni anche in bettole, il cibo a dir poco frugale per il pranzo e soprattutto il nostro grande coordinatore Massimo, che ha fatto di tutto e di più per vedere tutto quanto possibile guidando per tutto il viaggio, insieme al nostro compagno Daniele, non solo sulle comode strade amanite, ma in lunghissimi tratti di sterrati a volte molto difficoltosi.
    GRAZIE RAGAZZI!
    Franco
    P.S. con mia moglie stiamo valutando a breve un nuovo viaggio con AM.

  13. Avatar
    Skafra

    A tutti i coordinatori che hanno commentato qui in modo negativo. Se siete stufi di AnM smettete di fare i coordinatori, non vi obbliga nessuno. Riguardo all’età dei partecipanti, fatevi un giro tra i viaggi discovery e vedrete che c’è tanto altro. In ultimo, viaggi avventure non è per tutti, quindi chi non si è trovato bene con avventure è bene che viaggi in altro modo. Ci sono tanti altri tour operator in giro, che però di avventuroso hanno ben poco. Per completezza, però, confrontatevi anche con chi ha fatto esperienze meravigliose, con chi ha pianto di felicità alla fine di una vacanza, con chi ha vissuto esperienze mozzafiato, chi ha visto bellezze e popoli meravigliosi, con chi ha iniziato con Avventure e poi non ha mai smesso :)

    • Marco (staff)
      Marco (staff)

      Ci tengo a puntualizzare che questo spazio nasco proprio con lo spirito di condividere esperienze di ogni tipo con AM, positive e negative, senza remore, nel rispetto reciproco.

  14. Avatar
    novy

    Viaggi avventure!! mha che dire.. mi sta bene di viaggiare alla meno peggio di dormire in bettole di mangiare panini. ma poi nn mi si può chiedere costi da hotel o ristorante a 4 stelle!!
    nn c’è paragone rispetto al costo e alla qualità.. si paga tanto troppo per avere niente!!!

    spesso e volentieri ci sono coordinatori improvvisati nn adeguati al ruolo, che utilizzano questo format per farsi la vacanza gratis con i relativi compagni o comagne!!

    gente che nn ti si fila neanche per niente quando sei in viaggio!!
    magari se gli organizzatori controllassero un po di più i coordinatori sarebbe meglio!!

    • Marco (staff)
      Marco (staff)

      Ok, basta non generalizzare!

  15. Avatar
    Francesca

    Il problema tuttavia è: se si è soli e senza problemi di budget , si ama viaggiare e lo si vorrebbe fare con un gruppo che non fosse proprio di coppie settantenni e un’agenzia con un minimo di verve, ma magari un profilo più alto, che si appoggi a piccoli hotel di charme…questa agenzia esiste? Perché ad occhio e croce pare di no. E o ci si adatta alla guida con ombrellino e ai gruppi di più o meno anziani, a fronte di buoni hotel, o si prevede il gruppo più vivace e ci si adatta alle bettole. La soluzione giusta non la trovo…avete consigli?

    • Avatar
      alessandro

      Francesca esistono alcuni tour operator (io ne conosco 4-5) che fanno esattamente quello che richiedi, ossia stile Avventure ma ad un livello assai più alto, migliori hotel, migliore cibo, vera guida locale parlante italiano, con piccoli gruppi di 7-12 persone di italiani come AnM. Prezzo mediamente 30-50% più alto di AnM. Ho già fatto 3-4 viaggi con un paio di questi tour operators e mi sono trovato benissimo, non penso si possa scrivere qui sul forum i loro nomi, non so le regole. Io ho detto basta ad AnM proprio per i lati negativi espressi nell’articolo, dopo aver fatto 7 viaggi con AnM. Per il problema dell’età da te citato, beh chi non ha “problemi di budget” il più delle volte è un po’ più avanti con l’età, non sono i 20-30 enni, ma nei viaggi che ho fatto io ho trovato età media di 40-50 anni, a volte con 60-70 ed a volte con 30enni, come AnM.

      • Marco (staff)
        Marco (staff)

        Grazie Alessandro: nessun problema per i nomi, si può parlare liberamente e anzi, magari andiamo ad approfondire qualcuno di questi.

    • Avatar
      Annalisa

      Francesca la penso esattamente come te. Se ti va possiamo sentirci x organizzare qualcosa insieme. Io ho 44 anni e sono di Bergamo. Questa la mia mail ******

      • Marco (staff)
        Marco (staff)

        Sono davvero desolato, ma su questo sito non mettiamo in contatto i lettori tra di loro.

    • Marco (staff)
      Marco (staff)

      Avventure nel Mondo ha anche proposte di viaggi meno diciamo “avventurosi”, altrimenti potresti provare con una delle agenzie che organizzano viaggi per single.

  16. Avatar
    Paola

    Buonasera a tutti

    io sono agente o meglio consulente di viaggi e devo dire che a prescindere dalla professionalità o meno dei coordinatori, questi ultimi svolgono un’attività durante i loro viaggi equiparata agli accompagnatori o guide turistiche, quindi per la legislazione italiana e internazionale dovrebbero avere il patentino emesso dalla regione di provenienza. Le persone possono viaggiare come meglio credono ma devono sapere che ci sono tante persone professionali che hanno studiato, conseguito un patentino per poter lavorare in modo regolare. Inoltre non penso che per viaggiare nel modo in cui viene concepito da avventure nel mondo, basta partire da soli e trovare brave guide in destinazione

    • Marco (staff)
      Marco (staff)

      Anche questa è un’osservazione interessante.

  17. Avatar
    Stikkina

    Buongiorno a tutti, anch’io ho fatto alcuni viaggi con Avventure nel Mondo e confermo in toto gli aspetti negativi, mi è capitato di avere a che fare con coordinatori che arrivavano accompagnati e a metà giornata ci salutavano per farsi gli affari loro (“tanto io quella cosa l’ho già vista”), in un caso la coordinatrice era del tutto impreparata fisicamente, in quanto obesa, e non ce la faceva fisicamente a sostenere una giornata intera di cammino (in questo caso ritengo che la responsabilità sia solo di Avventure). E’ vero che si chiama “Avventure nel Mondo”, ma non è scritto da nessuna parte nel sito che corrisponde a “Risparmio nel Mondo” e aggiungerei a tutti i costi, come già giustamente indicato nell’articolo in alcuni casi abbiamo scoperto che l’albergo di fianco al nostro ostello costava poco di più, ma ormai erano già stati prenotati tutti i pernottamenti dal coordinatore. E non è neppure vero che decide la maggioranza; in un caso ci è capitato di chiedere, con maggioranza quasi assoluta, di fermarci in un ristorante per pranzo per berci una bella birra ghiacciata (dopo una mattinata estenuante di cammino) e il coordinatore ci ha risposto che “non è nello spirito di Avventure”. Morale, area picnic, panini e acqua.
    Cionondimeno ho incontrato quasi sempre persone con grande spirito di adattamento e senso dell’umorismo, di cultura medio/alta, grazie alle quali siamo riusciti a “limare” gli spigoli.
    Un saluto a tutto i viaggiatori

    • Marco (staff)
      Marco (staff)

      Grazie della tua testimonianza, e sono felice che i viaggi ti siano comunque piaciuti per l’aspetto umano, che è tra i più importanti!

  18. Avatar
    carlotta

    sono anni che viaggio con Avventure e, per fortuna, senza mai Disavventure!!un paio di considerazioni però vorrei farle, magari a beneficio di viaggi e viaggiatori futuri..1) coordinatore: non sempre all’altezza , due viaggi x esempio: madeiri e etiopia. nel primo la coordinatrice assolutamente impreparata e abbastanza arrogante, in viaggio con il suo toy boy, noncurante del gruppo e delle esigenze emerse. – coordinatore con morosina al seguito, più preso dalla liaison che dal viaggio, spesso ostaggio di due coppie di rompic…2) anche i viaggiatori sovrebbero autoselezionarsi in anticipo. non sono viaggi economici, ma ed è assurdo pretendere trattamenti da club Valtur, occorre rispettare gli altri, gli orari (!!!!), i luoghi. nel tempo si è abbassato il livello dei partecipanti: pretenziosi, indifferenti, spesso disinteressati…

    • Avatar
      Fulvio

      Parlo da Coordinatore. Ho iniziato nel 2010 e ho visto peggiorare l organizzazione nel tempo. Non avete idea di come i partecipanti coordinatori vengono ignorati e abbandonati a se stessi. I problemi per noi nn mancano, soprattutto quando l unica politica dell azienda è riempire piu possibile i gruppi pur sapendo che la recettività alberghiera e dei voli sono limitati.
      Poi si lamentano e si disperano perchè non trovano abbastanza coordinatori., che una volta erano seezionati, mentre oggi sono disposti a prendere chiunque…al volo pur di far partire il gruppo. (note ai coord. di qualche giorno fa).
      I miei viaggi etno-fotografici importanti me li faccio da solo, e sapete una cosa? Scelgo i voli migliori, alberghi, spesso viaggio con autista e non pago piu che con VAM.

    • Marco (staff)
      Marco (staff)

      Grazie Carlotta, di aver condiviso le tue osservazioni!

  19. Avatar
    Paola Esposito

    Salve ho già fatto due viaggi … oramai molti anni fa . Ora ne vorrei fare uno con mio figlio di 11 anni ho scelto Bali Giava Gili con partenza 2 giugno …. per prenotare vorrei delle informazioni .. devo fare il versamento totale per entrambi ? Non è specificato

    • Marco (staff)
      Marco (staff)

      Non qui, vai sul sito ufficiale!

  20. Avatar
    luisa

    Ho fatto un trek di solo una settimana. Coordinatrice maleducata e arrogante , aveva un programma in testa , ovvero zero fatica massimo rendimento. Si e’ lamentata piu’ volte della sua sistemazione (?!?) ha scelto di non prendere la guida locale per risparmiare!!!
    Me la sono goduta perche’ il posto era magnifico ma con gli stessi soldi sarei andata in Thailandia e non in Italia.

    • Avatar
      Topone

      la coordinatrice (o il coordinatore) del viaggio sono uno dei rebus di un viaggio con ANM, l’altro sono i compagni di viaggio che non abbiamo scelto e che potrebbero rivelarsi in negativo o positivo trasformando il viaggio in una piacevole vacanza, ma molto spesso anche un inferno.

    • Marco (staff)
      Marco (staff)

      Avere un programma in testa e scegliere di essere la guida anziché prenderla esterna, sarebbero anche cose lodevoli, ma ho capito che il tutto non ha funzionato nel verso giusto.

  21. Avatar
    Giovanni

    partito piu volte con AnM e tantissime volte, in 35 anni di viaggi, quando partivo da solo ho incontrato i loro gruppi..
    negli anni 80/90 quando non esisteva il web poteva essere una formula di viaggio alternativa, carina ed e volte economica specie quando non avevi compagnia per andare in vacanza o quando volevi andare in zone non servite da altri tour operator .
    Oggi non c’è più una convenienza economica e a volte i prezzi sono decisamente più alti.
    Oggi tutti vanno ovunque tranne che in zona di guerra.
    Oggi gli under 40 che viaggiano con AnM si contano sulle dita di qualche mano
    Oggi la stragrande maggioranza dei clienti AnM è composta 50enni a maggioranza donne single, separati, divorziati che partono prima per il piacere di stare in compagnia e di conoscere altri compagni di viaggio e poi per un interesse del luogo che visitano.. e per questo pagano pure di più rispetto ad altri tour operator che partono nelle stesse date, visitano gli stessi posti e dormono negli stessi hotel.
    Oggi, come scritto sopra in altro post, molti coordinatori sono scarsamente competenti e non fanno altro che vivere di rendita di relazioni viaggio compilate da precedenti coordinatori senza affannarsi più di tanto nell’organizzare loro qualcosa.
    Oggi si ostinano a perseguire questa filosofia di viaggio non organizzato ma solo di facciata perchè poi di fatto hanno tutto organizzato al pari di altri tour operator..
    Personalmente li vedo molto validi solo per viaggi particolari adatti a persone con passioni tipo alpinismo, raid in 4×4 e moto, scuba/diving ecc… in questi casi nulla da dire perchè hanno tanti anni di esperienza e una fitta rete di corrispondenti e collaboratori sparsi in tutto il mondo dall’Himalaya alle Ande, dalle Maldive ai Caraibi, dall’Algeria al Sudan…

    • Avatar
      Estel

      Ho incrociato un gruppo AnM in Perù .. si intersecavano al mio tour interamente fai dai te (cioè interamente costruito da me e dal mio compagno). Loro sempre di corsa, affannati tra tappe improponibili sia pur con il nostro stesso itinerario e stesse tempistiche. Loro in Hotel modesti in un paese dove con pochi sol in più si ha già un ottimo servizio e dove spendere poco spesso è sinonimo di sporco e disagio. Che senso ha fare in poche ore tre cose per risparmiare pochi soldi e non prendere un bus notturno che ti consente di dormire nel tragitto e usare l’intera giornata per immedesimo tour ? Spiace ma viaggio da troppi anni x adattarmi abtale approssimazione e non li vedo così esperti nemmeno x mete settoriali come il 4×4 o il diving (date un occhio a siti seri come desartica o a operatori sei per la subacquea – pratico ad alti livelli entrambe le attività – x capire la differenza)

    • Avatar
      Topone

      Condivido pienamente questa opinione:

      …Oggi la stragrande maggioranza dei clienti AnM è composta 50enni a maggioranza donne single…

      Aggiungo che vale anche per i Viaggi Discovery che sono quelli diciamo..Under 40 o meglio 35.. Chi parte con loro e perlopiù motivato dalla ricerca di compagnia è puro divertimento, per non dire sballo.. Invece che dal voler conoscere un paese. Oggi l’offerta per viaggiare e molto varia, esistono guide e agenzie piccole molto ben preparate che aprono a piccoli gruppi dove la qualità e ben superiore. Molti tra quelli che viaggiano con Avventure non li conoscono.. Perché sono convinti di aver fatto la scelta migliore, ed è un vero peccato..

    • Marco (staff)
      Marco (staff)

      Secondo me dipende molto anche dalla meta. Sono sicuro che in mete più “easy”, che magari tu non frequenti più, i gruppi sono più giovani e dinamici.

  22. Avatar
    giova

    Ciao Sono Giova.28 viaggi con AnM, pochi problemi, ma perché ho alto spirito di adattamento, mi piace l’avventura e ho buoni rapporti personali con tutti.
    Se non sei così, cambia T.O.
    ciao.Vs.Giova

    • Marco (staff)
      Marco (staff)

      Grazie della tua testimonianza, Giova!
      Una domanda, parli di spirito di adattamento: giusto, ma è giusto ricorrervi anche quando non ce ne sarebbe bisogno?

      • Avatar
        giova

        ciao Marco.In effetti mi è capitato di adattarmi(ci) a qualche Hotel anche quando non era proprio necessario….magari per risparmiare qualcosina;
        però posso dirti che negli ultimi anni il livello di “confort” si è alzato parecchio e queste situazioni, grazie anche a internet e relative notizie/opinioni/confronti che offre la rete stanno estinguendosi. Ci sono poi luoghi dove non c’è scelta(specie fuori dai centri urbani) e quindi l’adattamento è dovuto (vedi regioni interne del Bangladesh…)
        Poi ci sono sempre le eccezioni….ciao giova

  23. Avatar
    Topone

    ho fatto il coordinatore per oltre 10 anni, potrei scrivere un libro su quello che ho sperimentato vivendo “il loro mondo”, come lo chiamano a Roma. Non esiste per loro la logica degli altri T.O, esiste una struttura di tipo piramidale, come le aziende che vendono aspirapolveri o profumi o altro… e che si ritrovano in gruppi. Se entri nel gruppo sei dei loro e vieni controllato anche se non te ne accorgi, ma loro hanno contatti e sanno tanto di te perché hanno gli amici fidati, una fitta trama di rapporti clientelari è attiva e tramite questa avviene anche l’assegnazione dei viaggi che non tiene affatto conto della preparazione dei coordinatori. I viaggi vengono assegnati spesso ina base a conoscenze, a coordinatori di fresca nomina vengono assegnati viaggi importanti come la PATAGONIA mentre a chi ha esperienza spesso vengono negati. Ogni stagione chi non ha santi in paradiso deve attendere le loro grazie per avere un viaggio assegnato e pregarli per averne uno mentre altri che sono su liste in evidenza non hanno bisogno di farlo, perché sicuri di avere il viaggio che desiderano, tutto questo a discapito della professionalità. Ma vi sono anche tanti coordinatori che tornano fa viaggi dopo esperienze fallimentari con il gruppo, di cui non parlano per paura di fare brutte figure, ma poi ripartono per rimettersi alla prova, come se fosse una battaglia personale con il loro Ego, fare il coordinatore infatti riempie un vuoto, soddisfa dei bisogni, alimenta un loop che molti non interrompono mai, convinti di vivere una esperienza idilliaca e fondamentale, mentre invece vi sono esperienze di viaggio diverse che stressano molto meno e permettono di vivere delle vere vacanze rilassanti.

    • Marco (staff)
      Marco (staff)

      Mi sembra una visione un po’ “complottistica”, ma in definitiva, anche secondo me nell’era del web 2.0 sarebbe consigliabile un sistema di valutazione dei coordinatori da parte dei viaggiatori, proprio come per gli hotel e i ristoranti online!

      • Avatar
        Fara Bruno

        Sono d’accordo con te. Valutare i coordinatori. La formula di Avventure nel Mondo è molto bella, sono anche stata fortunata sia per i gruppo che ho incontrato sia per i coordinatori che ritengo fanno molto la differenza. Ho fatto otto viaggi con avventure nel mondo con coordinatori davvero in gamba che hanno meritato “il viaggio gratis”. Unica esperienza negativa quest’anno. Una coordinatrice assolutamente inesistente incapace e maleducata, non aveva altro obiettivo che fare la vacanza gratis. Valutate i coordinatori per far si che altri gruppi non siano costretti a patire lo stesso disservizio. D’altronde viaggiano gratis e hanno scelto loro di fare i coordinatori, se non sono in grado di farlo è giusto che AnM li “licenzi”.

  24. Avatar
    ARIANNA POZZUOLO

    Buongiorno a tutti, sono una coordinatrice.
    Ma prima di tutto una persona che ama viaggiare, figlia di un viaggiatore.
    Mio padre ha introdotto il concetto di Avventure nel Mondo in famiglia quando questa associazione era ignorata dai più. All’epoca partire per paesi esotici come lo Yemen o la Mongolia non rientrava nel classico “pacchetto vacanze” che si sraebbe potuto prenotare in agenzia, internet non esisteva, si comunicava solo con telefono e fax.
    Per partire bisognava innanzitutto reperire una copia del “Grande libro dei Viaggi”. Da noi lo consegnava il postino e quando arrivava veniva maneggiato come una reliquia. Si faceva tutto per posta, ci si iscriveva e si incrociavano le dita: l’avventura iniziava da subito!
    In luoghi del genere ci si basava sulle relazioni di chi era partito prima: era questa la vera forza di Avventure, informazioni fresche, di prima mano, che nessuna guida avrebbe potuto fornire con tale precisione.
    Si dormiva dove capitava: a volte sotto un cielo stellato, a volte ospiti di un sultano (quello del Brunei, per la cronaca).
    Chi partiva per questi viaggi era CONSCIO di cosa l’aspettava. O meglio, non lo sapeva affatto, ma era pronto ad accettare e vivere quello che gli sarebbe successo.
    Da allora ad oggi sono passati oltre 30 anni e naturalmente Avventure è cambiata. Ma sono cambiati soprattutto i viaggiatori e le loro aspettative.
    A casa mia giravano libri, piantine, ritagli, ogni sorta di documentazione. Il concetto di gruppo era molto più radicato: anche nella sua costruzione vi era il contributo di tutti.

    Quando sono diventata coordinatrice ho pianto. Mio padre non l’ha potuto vedere, ma ne sarebbe stato orgoglioso.
    Prendo molto seriamente la responsabilità del coordinamento, non solo per il rispetto che porto a questa formula, ma anche perché sono consapevole della spesa che sostengono i miei compagni di viaggio. Infine, non se lo ricorda mai nessuno, si tratta anche delle MIE VACANZE. Sognate, agognate e desiderate. Non mi diverto affatto cercarmi problemi che le trasformino in incubo!
    Io pianifico tutto accuratamente ( i mei compagni di viaggio più fedeli mi prendono in giro per le mie famose TABELLE) ma sono CONSCIA che, soprattutto in determinate zone del mondo, la mia progettualità cozza con una realtà dei fatti diversa rispetto a quella alla quale siamo abituati.
    In questi casi non è solo il coordinatore a fare la differenza, ma anche e soprattutto il gruppo. Ogni intoppo può trasformarsi in avventura o in disgrazia, può cementare gli animi o determinare diaspore.
    Questo, per me, è il vero senso, l’accettare ed il reagire con coerenza e serenità all’imprevisto, o più ampiamente predisporsi all'”avventura”.
    Il vero distinguo di questa categoria di viaggi: non la spesa, non le sistemazioni, non gli itinerari.
    Oggi esistono, volendo, molte soluzioni alternative.

    I piani volo di Avventure spesso sono pessimi: vero. Avventure prenota pacchetti di voli con largo anticipo, e con rischio di impresa. Sceglie naturalmente le combinazioni più economiche da una parte per guadagnarci (è naturale), ma anche per non esporsi esageratamente. Questo sistema, però, consente di iscriversi 3 giorni prima del viaggio mantenedo invariato il costo del viaggio. Se viaggiate da soli e non potete pianificare con largo anticipo, sarete soggetti alle fluttuazioni di prezzo.

    Con Avventure le sistemazioni sono pessime: vero e falso. A volte sono meravigliose a volte sono catapecchie. Siete liberi di segnalare un disagio o cercare una sistemazione differente corrispondendo una differenza di prezzo, se esistono soluzioni alternative. La questione spesso è: NON esistono soluzioni alternative. In parecchie situazioni ho avuto solo UNA possibilità di trovare alloggio, prendere o lasciare.

    I coordinatori: siamo tanti e non siamo professionisti. Alcuni viaggiano moltissimo (beati loro!) altri meno, per lavoro, famiglia etc.Abbiamo formazione, sensibilità, capacità differenti e non è detto che piacciamo a tutti nello stesso modo. Avventure non avvalla il concetto di “feedback” in senso stretto in parte proprio perché non siamo dipendenti, in parte perché tocca con mano che spesso le lamentele sono legate a questione di feeling o aspettative distorte da parte dei partecipanti. Ho scritto SPESSO, non SEMPRE. Se le lamentele vengono indirizzate in maniera adeguata e trovano riscontro, Avventure prende i provvedimenti del caso.

    Viaggiare in questo modo è un’esperienza intensa da ogni punto di vista. Per questo si richiama con frequenza il concetto di AUTOSELEZIONE.

    Il mio compagno, i miei migliori amici, le anime alle quali sono più affine : li ho tutti incontrati in viaggio.
    Forse anche un paio di rompi…., ma è stato talmente insignificante che me lo ricordo a stenti :-)

    • Marco (staff)
      Marco (staff)

      Grazie Arianna di condividere con noi questo tuo lungo pensiero, lo ho letto volentieri perché trasuda passione in ogni riga!
      La formula ANM per te è sicuramente perfetta!
      Ci sono due aspetti sui quali mi sento di non essere d’accordo, il primo è considerare spirito di avventura un eventuale intoppo “del gruppo”. Queste per me sono seccature evitabili. Faccio un esempio: se si capita in un hotel brutto, il senso di avventura dovrebbe essere adattarsi all’hotel brutto, non sopportare il compagno di viaggio che sclera!
      L’altro aspetto che personalmente non mi piace, è la logistica sempre al risparmio. E’ vero che in molte località non vi è scelta, e sicuramente per queste località viaggiare con ANM è fantastico, ma è anche vero che è assurdo, giusto per fare un esempio, andare a Parigi in una topaia da 43 euro a notte, brutta e puzzolente, quando con 50 euro magari si trova un Ibis in periferia. E’ vero che è l’antitesi dell’avventura, ma l’altra scelta è un voler star male per forza! Non mi riferisco a nessun itinerario in particolare, il mio era un esempio generico.

      • Avatar
        ARIANNA

        Mi fa piacere Marco di aver trasmesso qualcosa di positivo!
        A proposito delle tue obiezioni, ti rispondo entrando nel merito stretto dell’organizzazione.
        I servizi a terra (pernotti, cene, la maggior parte degli ingressi e l’itinerario in senso più lato) sono a carico del coordinatore, nel rispetto del redazionale di viaggio. Se vengono effettuate modifiche sostanziali vanno condivise ed approvate da tutto il gruppo, non possono essere voli pindarici del coordinatore.
        Per quanto riguarda il livello delle sistemazioni posso parlare a mio nome: la mia scelta, a fronte di differenze economiche marginali, ricade sempre sulla soluzione più confortevole.
        Bisogna però tener presente che nella maggior parte dei casi non si è a Parigi, dove l’offerta di strutture è ampia, ma in località dove gli hotel sono pochi e si arriva velocemente a saturazione. Io devo prenotare per 16 persone e spesso mi ritrovo a doverlo fare con pochissimo margine temporale e col vincolo di non poter anticipare il pagamento: Avventure scoraggia questo comportamento per evitare, come successo in passato, che si debba pagare sistemazioni di cui non si riesce ad usufruire per i motivi più disparati. A volte lascio il numero della mia carta di credito (peronale!!) a garanzia, specificando che il pagamento verrà fatto in contanti, ma rischio in prima persona. Non tutti gli hotel accettano questa soluzione, soprattutto in periodi caldi e soprattutto vista la consistenza delle prenotazioni.
        Se i gruppi si chiudono a pochi giorni dalla partenza, tira tu le conclusioni! Non si tratta di voler stare male per forza, ma di fare i salti mortali per offrire il servizio migliore nel rispetto di una cifra (quella della cassa comune) che io ritengo un patto vincolante stretto coi compagni di viaggio: non posso fare i conti in tasca alle persone!
        Detto questo quando è possibile si cerca di venire incontro alle esigenze di tutti, nel rispetto delle dinamiche di gruppo.
        Io, ad esempio, cerco sempre di riservare camere private per chi viaggia in coppia, ma dev’essere chiaro che è una attenzione non scontata e che potrebbe capitare che le condizioni a contorno non mi permettano di avere questo riguardo.
        Quello che intendo con spirito di gruppo è questo: io voglio farci viaggiare al meglio delle mie possibilità, ma lo spirito di questa vacanza è appunto il saper affrontare le eventuali difficoltà con capacità di adattamento.
        Per questo nessuno dovrebbe sclerare e nessuno dovrebbe sopportare le isterie altrui, ci mancherebbe!
        Mi sono trovata a gestire cose ben peggiori che una camera non all’altezza delle aspettative: rischi concreti e gravi, che avrebbero potuto risolversi in tragedia ma sono stati gestiti da me, ma soprattutto da Avventure, con la massima serietà. In questi casi il supporto di tutti è stato prezioso e ha contribuito a far comprendere che, anche se oggi sembra tutto alla portata di tutti, bisogna avere il giusto rispetto e la giusta preparazione quando si viaggia.
        Certi modi di aiutarsi all’interno di una comunità si sono persi nella nostra quotidianità: questi viaggi ti offrono l’opportunità di riscoprire cosa vuol dire reciproco aiuto e reciproco sostegno, era questo che intendevo quando ho scritto ieri.

        Spero di averti dato un punto di vista differente!
        Se volessi provare quest’estate io vado in Mongolia e ti dico già che si dorme in tende, prendere o lasciare! :)

        • Avatar
          Alessandro Gattoni

          Grande!!!!

        • Marco (staff)
          Marco (staff)

          Grazie di nuovo Arianna!
          In effetti la gestione della prenotazione degli hotel è davvero difficile così, a maggior ragione se i gruppi si chiudono a ridosso della partenza!
          facci sapere com’è la Mongolia!

  25. Avatar
    Sabrina

    Ciao a tutti
    Sono Sabrina e quest’estate mi piacerebbe partecipare a un viaggio con ViaggieAvventure Nel Mondo!
    Ho dato un’occhiata alle possibile mete e mi ispira il viaggio di 9 giorni nella parte ovest degli stati uniti … il Farwest Express..Pero’ ho visto che le date di quest’estate non sono ancora uscite.
    Altra cosa: ma la prenotazione viene fatta solo online? Prima di partire è possibile conoscere i partecipanti del gruppo? A livello organizzativo come funziona il tutto? Ci si trova in aeroporto? Dove posso trovare tutte le informazioni in merito?
    Grazie mille dell’aiuto
    A presto
    Ciao
    Sabrina

    • Avatar
      Gufix

      Ciao Sabrina
      Mi sento ti risponderti perché sono reduce da un’avventura alquanto deludente con Avventure nel Mondo, il tutto prima ancora di partire.
      Ho contattato il coordinatore per chiedere un’informazione circa una variante al programma (avevo scelto per questa estate la Finlandia). Non potendo partire con il gruppo il giorno 5 agosto causa lavoro, ho chiesto se il gruppo si sarebbe fermato ad Helsinki anche il giorno 6, così avrei potuto raggiungerli. Mi è stato risposto di SÌ. A questo punto ho inviato la mia richiesta per il Viaggio Finlandia specificando nelle NOTE che sarei partita il 6. Mi confermano il biglietto di andata e ritorno per Helsinki, il giorno dopo il coordinatore mi dice che il gruppo non si sarebbe fermato ad Helsinki perché non c’era posto per 15 persone e quindi sarebbero partiti subito per un’altra destinazione. Mi manda una serie di mail con link su orari di treni e bus con i quali avrei dovuto raggiungere il gruppo il giorno 7 agosto (solo a titolo informativo: la città da raggiungere era a più di 4 ore da Helsinki). A questo punto faccio presente che non voglio essere di intralcio al gruppo ma nemmeno ho intenzione di intraprendere un viaggio di questo tipo con disagi sia economici che organizzativi). Premetto che alle numerose mail inviate mediamente la risposta arriva dopo 2 gg, comunque oggi mi è arrivata mail dove l’organizzazione mi fa presente che la penale per l’annullamento del viaggio è di 285 euro.
      Dovrò sicuramente procedere per vie legali perché, come scritto a loro, non sono degni nemmeno di organizzare gite per l’oratorio.
      Ultimo aspetto: concordo pienamente con chi ha scritto, anche in altri forum, che buona parte della quota viene intascata da AnM in quanto, pur non avendo potuto sperimentare il livello degli alloggi personalmente, ho avuto modo di leggere tra le mail che il coordinatore invia al gruppo prima di partire, che nel gruppo i partecipanti contribuiscono alle ‘cibarie’, praticamente si portano in valigia: caffè, pasta, riso liofilizzato, parmigiano…qualcuno è stato nominato per portare la caffettiera da 12.
      Dico io: ma su un costo iniziale di 820 (premesso il mio biglietto costava 320…verificato su skyscanner), 500 euro sono per il ‘quadernino’ di viaggio?!? E dei 540 euro della cassa comune, se buona parte delle vivande vengono portate da casa, cosa se ne fanno?!?
      Sconsiglio vivamente quelli che non hanno ancora intrapreso un viaggio con AnM di prendervi parte. Personalmente credo che buona parte delle persone che sono rimaste in qualche modo scottate da questa pseudo organizzazione abbia avuto il coraggio o il tempo o la voglia di pubblicare una qualsiasi recensione in merito.
      Io mi sono sentita in dovere di farlo.
      Saluti

      • Avatar
        Massimiliano

        Ciao, sono Max e la scorsa estate ho partecipato al mio primo viaggio con avventure nel mondo. Non partivo completamente solo ma con un amico eppure la diffidenza era tanta. Sapevo che ci sarebbero potute essere delle difficoltà ma solo se si prova si può scoprire quello che può accadere.

        Rispondo direttamente a te Gufix, perché uno dei miei forti dubbi iniziali era stato proprio quello quello legato ai costi della cassa comune. Effettivamente guardando così una domanda me la sono posta anche io…. ma non saranno tropp? E poi perché portare del cibo quando questa dovrebbe già coprire questi costi.

        Sfortunatamente la risposta, da questo punto di vista, l’ho avuta subito.
        Nei paesi Nordici è tutto estremamente caro rapportato ai nostri stipendi Italianie quei soldi fanno presto a svanire.
        Ti racconto solo un piccolo episodio ma che già ti può dare l’idea di quello detto prima.
        Il 10 Agosto 2018 con il mio gruppo sono arrivato a Oslo (Norvegia) e dopo qualche imprevisto con il noleggio della macchina e una visita guidata di 2 ore del centro di Oslo si era ormai fatta l’ora di cena.
        Come tutti i turisti affamati e con una guida a disposizione abbiamo chiesto suggerimenti e la stessa guida ci ha dato indicazione per trovare un posto economico.
        Quando siamo entrati, la birreria era piena di gente , non ti so dire se più locali o norvegesi, ma abbiamo fatto fatica trovare posto per 15 persone. Dopo aver letto i menu ci siamo diretti alla casa a piccoli gruppi.
        Avevamo deciso di pagare con i soldi della casa e ognuno aveva attinto da questo fondo,
        Io ho ordinato un piatto misto di carne e verdura, ( eccezionale), una birra media ( era qualcosa in piu’) e un altro piatto stile messicano da dividere.
        Arrivo alla cassa e in inglese la ragazza mi dice 650 NOK.
        Pensavo di aver capito male, visto che il mio inglese è rimasto quello scolastico o forse anche meno.
        Faccio ripetere è vicino a me nel frattempo era arrivata anche una ragazza del nostro gruppo.
        Avevo capito bene: 650 NOK che equivalevano a circa 60 €
        Mi sono subito reso subito conto che a quel ritmo la cassa non sarebbe mai potuta bastare anche solo per le cene se fossimo sempre usciti, figuriamoci per altre cose.

        E’ abbastanza chiaro chela metà incida anche sui costi, forse in alcuni casi ( vedi paesi costosi) sarebbe anche più corretto alzare la cassa comune perché in certi valori non si riesce a far tutto

        Per il resto la mia esperienza è stata molto positiva e mi ha permesso di incontrare nuove persone e di avere nuovi amici con i quali ancora oggi ci sentiamo e quando è possibile ci si incontra.

      • Marco (staff)
        Marco (staff)

        Grazie di aver condiviso la tua esperienza, Gufix.
        Solo una osservazione: è abbastanza normale che un operatore tragga profitto dal proprio lavoro, non possiamo fargli un torto per questo, così come in ogni prenotazione di viaggio si deve prendere in considerazione l’eventualità di un annullamento e verificare cosa è previsto dalle condizioni, proprio per evitare… amarezza in caso di problemi.

    • Marco (staff)
      Marco (staff)

      Non posso che rimandarti al sito ufficiale di ANM!

  26. Avatar
    rossella

    Ritengo che ANM offra un’ottima offerta di viaggi con itinerari ben studiati e luoghi spesso non proposti da altre agenzie o difficili da visitare da soli, il rapporto qualità prezzo è peggiorato negli anni ma resta ancora competitivo, sullo svolgimento del viaggio quasi tutto dipende dal gruppo, dalle affinità o dai contrasti dei partecipanti.
    Penso invece che “l’assistenza clienti”, che fondamentalmente non esiste (il non chiedere una valutazione del viaggio ai partecipanti è indice del fatto appunto che come è andato il viaggio fondamentalmente non importa a nessuno), sia veramente mal gestita: nessuna flessibilità, poca educazione nelle risposte o addirittura nessuna risposta (mi riferisco a problematiche pratiche).
    L’accettare un viaggio un po’ più scomodo, il partecipare attivamente alla organizzazione in loco, lo spirito di adattamento sono una cosa fondamentale per chi si iscrive ma lo sono anche il rispetto del viaggiatore/cliente che spesso ha giorni di ferie contati e non cerca favoritismi ma semplicemente un minimo di flessibilità per risparmiare tempo e/o denaro (esempio pratico: l’invio del biglietto elettronico e del passaporto per eseguire il check-in nella città di partenza se si è autonomamente acquistato un volo per MI o Roma). Credo che la prossima volta spenderò forse di più ma partirò con un’agenzia quantomeno più “educata” e attenta nella comunicazione col cliente.

    • Marco (staff)
      Marco (staff)

      Grazie di aver condiviso la tua esperienza. Certo è che in altre agenzie non troverai una formula di viaggio di questo tipo, ma più tradizionale.

  27. Avatar
    Laura

    Io e mio marito viaggiamo con ANM dal 2004 e ci troviamo benissimo, siamo stati, tra l’altro, in Sud Africa, Perù, India, Botswana gli itinerari sono sempre interessanti e ben strutturati, non è certo una novità che per risparmiare sia necessario adattarsi, ma sarebbe così anche viaggiando da soli… resta pur sempre un ottimo rapporto qualità prezzo, i gruppi migliori secondo noi sono quelli che viaggiano fuori stagione, si fanno esperienze “umane” di vario genere e anche questo è un aspetto interessante, nel bene e nel male. Se poi vogliamo risparmiare, dormire da soli, portarci il commercialista per la cassa, volare sull’aeroporto di casa con coincidenze entro i 60 min magari con upgrade in business se si può, forse è meglio rivolgersi ad Alpitour e/o Edenviaggi… se esistono ancora….

    • Marco (staff)
      Marco (staff)

      Eccome se esistono! La richiesta di pacchetti “tutto incluso” è ancora altissima, nonostante il “fai da te” sia in forte crescita.
      Francamente condivido solo in parte il tuo ragionamento sulla convenienza: si possono fare le stesse cose a prezzi ancora minori viaggiando da soli, o comunque organizzando un gruppo senza un intermediario, che per forza di cose dovrà guadagnarci. A mio giudizio viaggiare con ANM è prima di tutto una scelta di tipologia di vacanza e non una scelta di convenienza.

  28. Avatar
    Giusy agresta

    Vorrei capire come funzionano i viaggi di avventura e come ricevere di volta in volta tutte le informazioni e le proposte di viaggio grazie

    • Marco (staff)
      Marco (staff)

      Sei andata sul sito ufficiale?

  29. Avatar
    francesca

    Grazie per questo post, è stato molto esaustivo per me proprio ora che mi accingo a prenotare con loro un viaggio in africa e non c’è commento negativo che possa fermarmi.
    Ho solo una domanda che continuo a non capire….la cifra che loro indicano sul sito come cassa comune e quella che ognuno deve versare oltre l’importo del viaggio o è già il totale della cassa e ognuno versa una cifra pari per raggiungere quel plafon?
    Insomma nel viaggio che voglio fare ci sono già 1400 euro di viaggio mi sembra assurdo poi spenderne altrettanti da singola per stare lì….soprattutto perché siamo in africa e non a dubai…..grazie per chiarirmi questo dubbio se puoi!!

    • Marco (staff)
      Marco (staff)

      La cifra dovrebbe essere per persona, tuttavia ti consiglio di chiedere direttamente al coordinatore del viaggio, che mette a disposizione i propri recapiti proprio per queste domande!

  30. Avatar
    Mapi

    Mi chiedo se è così terribile viaggiare con ANM come mai migliaia di persone ci viaggiano? Devono espiare qualche colpa?

    • Marco (staff)
      Marco (staff)

      E chi l’ha detto che è terribile?

  31. Avatar
    francesca

    Ciao, scrivo da coordinatrice, categoria abbastanza bistrattata, per analizzare, e non polemizzare, su quanto dici. Capita che a causa di un ‘errata comunicazione le aspettative di alcuni vengano deluse, e da quanto scrivi sugli aspetti negativi, mi sembra che questi permangano. Partiamo quindi da un assunto: Viaggiare con avventure non è per tutti. Avventure nasce per aggregare viaggiatori, mettere insieme competenze e qualità, e realizzare un itinerario suggerito e suscettibile di modifiche in base alle condizioni locali, reperendo in loco i servizi. Alla base della partecipazione, e come parte integrante del contratto di viaggio, ci sono il regolamento e il decalogo del partecipante. Sulla scheda di ogni viaggio sono riportati, anche attraverso dei simboli e relativa legenda, le possibili difficoltà dello stesso. Alla luce di ciò, ci si aspetta che chi aderisce ad un gruppo sappia dove sta andando, ne conosca e ne accetti le difficoltà, e che si metta a disposizione per la buona riuscita del viaggio. Al coordinatore, che ha proposto un itinerario, che tiene i contatti con i fornitori di mezzi e servizi, spetta il compito di interpretare il viaggio e coordinare tutte queste competenze, dare i tempi. Gestire il bilancio. Il che non è sempre facile, soprattutto quando l’adesione ad un itinerario è del tutto casuale. Da questa adesione disinformata sul paese che si va a visitare e sulla formula in genere, nascono la maggior parte dei problemi di gruppo.
    Alla luce di quanto dico, ossia il coordinatore gestisce il gruppo, è chiaro che la gestione dell’esigenza personalistica del singolo, a meno di problematiche reali, sarà gestita dal singolo. La camera singola, anzi ancora, la composizione delle camere, non può essere condizionante per un intero gruppo. Si dorme dove si trova. Soprattutto quando i servizi vengono reperiti sul momento, magari dopo una giornata stancante. E non è manco vero che per differenze risibili si scelgano i posti più economici ancorché bettole. Si cerca di stare in una previsione di cassa iniziale, se possibile, ma è sempre il gruppo che sceglie come desidera trattarsi. Questo anche in funzione del paese in cui ci si trova. Faccio un esempio. In paesi come l’Islanda non esiste il prezzo medio. Si passa dai 20 euro di un ostello con camere e camerate multiple, ai 150 di un albergo. Mentre in India le sistemazioni sono sempre di medio livello. E quasi sempre doppie. Questo per dire che quando si parla di viaggi in tutto il mondo, alle più diverse condizioni locali, generalizzare, o peggio, affrontare il discorso come se parlassimo di Rimini o Riccione è quantomeno miope.
    All’interno dello stesso viaggio trova spazio tanto il pranzo al mercato quanto il ristorante lussuoso. E’ un bel modo di viaggiare, quello che propone avventure, ma è bene autoselezionarsi prima. O ancora meglio, fidarsi dei propri compagni di viaggio.

    • Avatar
      laura

      io ho fatto due viaggi con avventure nel mondo uno e’ stata una bella esperienza perche’ ottimo il gruppo di cui facevo parte gestito da una coordinatrice molto valida, l’ altra e’ stata pessima a causa dell’ incapacità del coordinatore , il mio spirito di adattamento e’ sempre uguale e nello stesso modo mi integro con le persone, purtroppo se il coordinatore e’ una persona impreparata che non si documenta sul viaggio, si limita a prendere accordi alla meno peggio con agenzie locali, e pensa solo a viaggiare gratuitamente a spese dei partecipanti , mette in serio pericolo l’ incolumita’ dei viaggiatori , sia nella scelta dei mezzi, che degli alloggi con scelta di camere indecenti per pessime condizioni igieniche quando con pochi euro in piu’ si puo’ avere una camera pulita, il suo forsennato obbiettivo di risparmio non e’ a beneficio dei partecipanti che non sono neanche d’ accordo con lui il piu’ delle volte, e’ perche’ mira ad accaparrarsi un ‘ altro viaggio gratis.
      Non capisco perche’ ANM non tiene in considerazione le lamentele che riceve sui coordinatori e non faccia delle serie valutazioni su persone che hanno un ruolo fondamentale nella buona riuscita del viaggio stesso.

    • Marco (staff)
      Marco (staff)

      Grazie Francesca, del tuo contributo!

  32. Avatar
    Stefano

    ideona! Ma perché non si fa una selezione dei coordinatori? Propongo un sito internet con lo still dei capigruppo, e’ ovvio che si da una vera forza a chi è partecipante di criticare il suo capogruppo ma visto che l’agenzia non effettua una prova delle potenzialità almeno che si metta su internet un sito con nomi e cognomi da evitare. Che ne pensate?

    • Marco (staff)
      Marco (staff)

      Buona idea, il feedback in questo caso è quanto mai importante! Sarebbe da proporre all’operatore, ma francamente penso che per loro sarebbe una piccola rivoluzione, dovrebbero sacrificare un po’ di quantità a favore della qualità… minori guadagni? Forse si, nell’immediato, ma alla lunga io sono convinto che sarebbe un sistema valido anche per loro!

  33. Avatar
    Mitrakin

    Ho fatto 2 viaggi con Avventure..il solito problema italiano riguardo i coordinatori…i raccomandati e, generalmente, anche incapaci di parlare, almeno non scolasticamente, una lingua straniera.

  34. Avatar
    Carla

    Ho effettuato sette viaggi con Avventure nel mondo dal 2010 ad oggi ma la mia esperienza con loro si è conclusa, perchè trovo i loro viaggi assolutamente stancanti, sfibranti, e con un prezzo che è quasi quello dei normali tour operators. Per non parlare della sicurezza lasciata totalmente allo sbaraglio, come in Messico dove abbiamo girato su un van scassato dal Chiapas allo Yucatan e che a ogni dosso si perdeva un pezzo, la coordinatrice non sapeva che pesci prendere e poi ha lasciato perdere, mettendo a repentaglio la sicurezza di 15 persone. La qualità delle persone è bassa, tranne qualche eccezione, i piani voli allucinanti, vi dico solo 24 ore per raggiungere Miami da Milano, roba da arrivare in Australia! Ore e ore passate in aeroporti ad aspettare coincidenze, per carità! Mai più.

    • Marco (staff)
      Marco (staff)

      Carla, ad essere sincero mi pare strana la tua testimonianza… sembra che tu abbia vissuto un incubo, ma hai fatto ben 7 viaggi con loro, ben 2 l’anno! Forse che sia andato particolarmente male l’ultimo, tanto da farti “rinnegare” anche gli altri?

      • Avatar
        Carla

        Marco ,sono un tipo che si mette sempre in discussione, ossia ho sempre pensato di essere io troppo” esigente”, e così ho deciso di dare ad Avventure molto più di una possibilità,ma mi sono dovuta ricredere SEMPRE, e adesso ho detto basta.
        Quando devi passare giorni su un mezzo che puo’ mettere a repentaglio la tua incolumità, quando come coordinatrici ci sono delle emerite incapaci, quando i piani voli sono allucinanti per risparmiare due centesimi ,beh a quel punto ti accorgi di non essere tu troppo drastico, ma che efefttivametne c’è qualcosa a monte che non va.

  35. Avatar
    Benedetta

    Anch’io devo testimoniare pessima vacanza con Avventure nel Mondo in gran parte a causa del coordinatore, del tutto inadatto e anche scortese ed aggressivo. Anche nel nostro caso ci sono stati episodi spiacevoli di incidenti gestiti malissimo. Un operativo voli per cui il viaggio da 17 giorni si è ridotto a 14. In 12 su 16 ci siamo staccati a un certo punto della vacanza. A fronte delle nostre lamentele Avventure nel Mondo ha inviato una risposta inconsistente standard per tutti. Tra l’altro evidenzio che le sistemazioni erano sempre di bassissimo profilo (ostelli o camere da 2 divise in 4 o 6 persone) e sporche. Nonostante questo il viaggio ci è costato la bellezza di 3000 euro. Mai più nella vita.

    • Marco (staff)
      Marco (staff)

      Mi dispiace molto della vostra (dis)avventura. Mi chiedo come faccia un coordinatore a diventare addirittura “aggressivo”!! Per quanto riguarda le sistemazioni, mi sembra però che venga ben specificato che, tranne in alcune tipologie di viaggio, vengono sempre scelte tra quelle più modeste, dando la precedenza agli ostelli che permettono anche maggiore socializzazione.

  36. Avatar
    paolo

    Ciao a tutti
    Sono tornato di recente da un viaggio con avventure nel mondo .. confermo aspetti negativi e positivi .. e come andare al casinò e giocare a dadi per la riuscita della vacanza .. un dado e per i componenti e un dado per il coordinatore.
    Nel mio caso i componenti del gruppo normali uscito il 4 ..il coordinatore pessimo dado 1 .. vacanza rovinata
    Un aspetto poco considerato nei commenti e che non si sa chi garantisce la sicurezza delle persone che compongono il gruppo .. chi analizza i rischi ( in modo serio ..scusate la deformazione professionale ) oggettivi e soggettivi del viaggio ( visto l’eterogeneità dei componenti … e troppo facile dare la colpa alla sorte, come accaduto a me il coordinatore si metteva alla guida dell auto in stato di ebrezza e a causa distorsione utilizzava solo una mano per guidare .e non contento con macchinette hunday con gomme lisce affrontava sterrati da 4×4 .trekking notturni estemporanei senza attrezzature adeguate ..( illuminazione percorso con cellulare) ecc… non è successo niente ma non e possibile sempre far affidamento sullo stellone della buona sorte … meditate prima di partire .. la sicurezza di tornare sani e salvi e un valore enorme …prima di tutto secondo me

    • Marco (staff)
      Marco (staff)

      Grazie della tua testimonianza! Personalmente, gli avrei imposto di non guidare!

      • Avatar
        paolo

        E ovvio che entri nella dinamica del gruppo .. che non era altrettanto sensibile e.. non volevano rinunciare ad uno dei pochi disponibili a guidare… io ho preferito non fare e escursioni e autogesrtirmi extra gruppo giornate in spiaggia … tanto ho capito che sei in regime di anarchia … organizzata …

  37. Avatar
    antonio

    Italiani morti in Bolivia. Avventure nel mondo: “Il bus era di un’azienda collaudata”

    Fonte: Rainews – 31/08/2014

  38. Avatar
    dario

    salve, son stato recentissimamente in Uganda con ANM e dico, dopo questa esperienza, MAI PIU’. Tutto fatto allla “buona”, il coordinatore che se ne fregava del gruppo legando solo con uno dei componenti il gruppo stesso (dal quale si faceva condizionare). Non conosceva il programma avendo, come da lui ammesso, fatto copia e incolla da uno precedente. In quanto a parlare in inglese………… uno studente alle prime armi avrebbe fatto di meglio sicuramente. Ci han datto, ANM, per fare il safari, un bus invece di pumini adeguati a determinate condizioni stradali. Conseguenza ben 4 uscite di strada che solo per fortuna non han provocato danni seri alle persone. E il coordinatore…….a deridere chi ha avuto paura. ma come scelgono questi personaggi?

    • Marco (staff)
      Marco (staff)

      Mi dispiace per la tua esperienza, Dario, comunque grazie per la tua testimonianza!
      In effetti sarebbe necessaria una guida molto esperta, soprattutto in zone particolari come quella dove vi siete recati voi.

      • Avatar
        dario

        esatto, ANM dovrebbe pensarci meglio a chi scegliere come coordinatore e a quali referenti far testo in determinati paesi. Peccato perchè il viaggio in Uganda, nel complesso, è stato molto bello. Ma, come detto, rovinato da tanti piccoli dettagli. Sul conto del coordinatore, o presunto tale, ce ne sarebbero da dire di cose negative. Una per tutte: ha nominato, come prassi, un cassiere ma……i soldi li ha sempre tenuti e gestiti solo lui, chiamando il cassiere solo per scrivere sul registro cassa……Una sera vi eran dollari e scellini in più rispetto alle spese calcolate. Soldi in più che il coordinatore ha…..giustificato in diversa maniera, chiudendo, poi, miracolosamente, i conti alla pari alla fine del viaggio, Meditate voi di ANM…….meditate

Vuoi chiederci qualcosa?

Nome e Commento saranno pubblicati. La tua Email non sarà pubblicata né usata per pubblicità.
I tuoi dati sono trattati nel rispetto della privacy.
(* dato richiesto)